All’indomani della vittoria contro Berdych in semifinale, Murray ha voluto sottolineare tramite i suoi profili Facebook e Twitter l’importanza delle donne nello sport in generale
La scelta di Andy Murray di affidarsi, dopo aver interrotto la collaborazione con Ivan Lendl, ad Amelie Mauresmo, ha subito creato un certo scetticismo e, quando i risultati non sono arrivati, le critiche sono giunte puntuali.
Il tennista scozzese all’indomani del raggiungimento della finale agli Australian Open ha voluto, in conferenza stampa, difendere l’operato di Mauresmo (“Molte persone la criticavano alla fine dell’anno scorso, come se il modo in cui giocassi fosse colpa sua. C’è stato davvero poco tempo per lavorare insieme, davvero non c’era nessuna ragione per criticarla”) e poi, tramite i suoi profili social, ha lanciato un hashtag (#MoreWomenInSport), in cui spinge per avere una maggiore presenza femminile nello sport in generale.
Bernardo Procacci