Oggi, 12 febbraio, il tennista francese di Pau spegne 28 candeline
Cordiale, un po’ schivo e mai sopra le righe il francesino di Pau. Almeno così appare di solito Jérémy Chardy, il tennista transalpino che oggi compie 28 anni.
Gentile, discreto e forse un po’ timido, dall’ormai lunga carriera ma che, probabilmente, aspetta ancora il grande exploit in un torneo che conta.
Eppure da junior, i successi sono al rendez-vous poiché, nel 2005, Jérémy trionfa al torneo di Wimbledon e, nello stesso anno, raggiunge la finale allo US Open. Da allora, però, nonostante sia capace di produrre in campo un ottimo tennis, Chardy non ha realizzato quel salto di qualità eclatante che permette di arrivare nella rosa dei grandi.
Attuale n. 34 del ranking Atp, Jérémy riesce molto spesso a produrre in campo un tennis di altà qualità, pulito e completo, tanto da mettere in difficoltà anche i migliori. Ricordiamo tutti infatti la celebre, inaspettata, vittoria su Roger Federer l’anno scorso a Roma, quando il francese, dopo aver perso il primo set 6-1, recupera e finisce per aggiudicarsi il match vincendo poi 6-3 7-6, in un incontro ricco di suspense, dopo aver annullato un matchpoint al fuoricasse svizzero.
Vincitore dell’Atp di Stoccarda nel 2009, il tennista di Pau raggiunge la posizione n. 25 nel 2013, suo best ranking. Nel 2013 si issa ai quarti di finale agli Australian Open ma, prima, riesce ad estromettere dal torneo l’allora n. 7 del mondo Juan Martin Del Potro, in un match lottatissimo risoltosi al 5° set.
Insomma, tanti auguri Jérémy !
