Alla prima finale ATP in carriera, Luca Vanni sfiora il titolo ma si arrende al tie-break del terzo. Vanni ha servito sul 5-4 ma dopo aver vinto il primo punto del game ha subìto il ritorno di Cuevas, che ha breakkato e poi dominato il tie-break. Terzo titolo in carriera per Cuevas, che sale al numero 23 ATP
Luca Vanni sfiora il trionfo all’Atp 250 di San Paolo. Tanto rammarico per l’italiano che nel terzo set si ritrova a servire per il match sul 5-4. Alla fine al tiebreak decisivo la spunta Cuevas che conquista il suo best ranking da domani, posizione n.23. Per Vanni sfuma la chance di diventare il 22esimo italiano a vincere un titolo ATP. Sconfitta che ha comunque toni positivi per l’aretino che oltre ad affacciarsi alla top 100 si porta a casa 42 mila dollari.
Il match inizia seguendo i turni di servizio. Entrambi i tennisti soffrono poco, qualcosa in più la fa decisamente Cuevas che fino al 4-4 non perde nessun punto al servizio (10 su 10 con la prima e 6 su 6 con la seconda). L’unico brivido, ma definirlo così è forse eccessivo, lo si può trovare nel terzo game quando l’italiano tiene il servizio ai vantaggi. La svolta del parziale arriva però al nono gioco, Vanni si ritrova 0/40 e finisce con subire il break complice anche qualche errore di troppo. Al cambio di campo Cuevas continua il rullo compressore e tiene il servizio a zero portando a casa il primo set 6-4. Le chiave del set sta proprio in quel nono gioco tanto fatale al toscano. Da sottolineare però, nuovamente, la prestazione perfetta nei turni di servizio per Cuevas, 20 punti su 20 sono un’emblematica prova di forza.
Dopo aver tenuto il servizio nel primo game del secondo Vanni si ritrova con tre palle break tutte d’un fiato il gioco successivo. Alla seconda c’è il break! Il dritto di Cuevas muore in rete e per Vanni oltre ai primi punti in risposta arriva anche un vantaggio importante dopo l’epilogo della prima partita. Vantaggio che si concretizza complice delle due palle break annullate dall’italiano: 3-0! Al cambio di campo medical time out per Luca che ritorna in campo con una vistosa fasciatura al ginocchio. Senza ulteriori sussulti si arriva al 5-3, Vanni è chiamato a servire per portare la sfida al terzo set e non fallisce. Due ace, un servizio vincente e un errore di Cuevas gli danno il game del 6-3. Il crollo al servizio del nativo di Concordia è evidente, nel secondo set Cuevas mette solo il 38% di prime e raccoglie il 63% di punti con la prima e il 62% con la seconda. Vanni invece mette il turbo e solo in questo parziale piazza la bellezza di otto ace.
Dopo poco più di un’ora di gioco arriva il terzo set. Entrambi iniziano bene, soprattutto l’uruguaiano che torna a non soffrire nei turni di servizio grazie al 94% di prime in campo (percentuale fino al sesto gioco). L’italiano invece dal canto suo continua il rullo compressore e i punti diretti con il servizio iniziano a diventare veramente tanti. Per vedere la prima palla break bisogna aspettare il 3-3, servizio Cuevas, Vanni entro nello scambio ma finisce per spedire un rovescio incrociato lungo. Scampato il pericolo il n.32 al mondo continua a tenere la testa avanti nel set decisivo: 4-3. Dopo aver agganciato sul 4-4 Vanni si ritrova nuovamente con una palla break, questa volta il break c’è con un passante splendido di dritto che vale il 5-4 e la possibilità di servire per il match. Vanni, che non soffriva praticamente più niente al servizio, cede a 15 il servizio: 5-5 e tutto da rifare. Nel tie-break il minibreak di Vanni dura poco e l’esperienza di Cuevas porta l’uruguaiano a due punti dal match sul 5-2. Vanni recupera un minibreak, poi dà tutto nel punto successivo ma il rovescio in rete è la ceralacca di cui aveva bisogno Cuevas. Il primo match point se ne va, ma il secondo è quello buono: per Cuevas è il terzo titolo della carriera, lui che fino ai 28 anni non aveva mai vinto un torneo del circuito maggiore. Sarà numero 23 dalla prossima settimana e a Rio de Janeiro, Almagro permettendo, proverà a guastare i piani di Rafael Nadal, suo teorico avversario nei quarti di finale.
Risultato:
[5] P. Cuevas b. [Q] L. Vanni 6-4 3-6 7-6
Il “vi amo tutti” di Luca Vanni al termine del match:
Il saluto di Luca Vanni ai suoi tifosi, via @metallopensante https://t.co/pCNnSJBUHY
— Daniele Vallotto (@danielevallotto) February 15, 2015