È la favoritissima nel torneo di Dubai, specie dopo il ritiro di Serena Williams, ma Simona Halep è ormai abituata a questo tipo di pressione
Per la prima volta nella storia una tennista romena è testa di serie numero 1 in un evento Premier 5 ed è naturale che Simona Halep sia considerata da tutti la favorita del torneo che si sta giocando negli Emirati Arabi Uniti (ma occhio a Venus Williams, che ha vinto il torneo per tre volte ed è imbattuta da sedici match e a Petra Kvitova, che ha vinto il torneo due anni fa). Per Halep però la testa di serie numero uno non è un peso: “Penso solo a godermi al torneo, non alla testa di serie. Giocherò partita dopo partita, a prescindere dalla mia posizione nel tabellone e a prescindere dal fatto che Serena sia in tabellone o meno“. E in effetti le preoccupazioni potrebbero essere altre: per esempio la stakanovista Daniela Hantuchova, sua prima avversaria a Dubai (si sfidano stasera nel match che chiude il programma) che ha appena vinto Pattaya City e poi è volata nella penisola araba senza nemmeno dormire. “Dopo aver vinto il torneo ho fatto le valigie, sono corsa all’aeroporto e in aereo non ho mai dormito. Speravo di dormire ma nulla, ho fatto colazione e poi mi sono riscaldata. Non so come ho fatto a restare sveglia!“, ha detto Daniela. Ma le fatiche non si sono ancora fatte sentire, perché Hantuchova è scesa in campo e ha vinto un match per nulla semplice contro Mona Barthel, battuta 7-6 3-6 6-3 dopo due ore e mezza di gioco.
And fighting continues 😊😊💪💪,2hours30min win today after no sleep or recovery from pattaya 😊#truepassion#alwayspushyourlimits🍀🎾🙏@DDFTennis 💖
— Daniela Hantuchová (@dhantuchova) February 16, 2015
Probabilmente Hantuchova non riuscirà ad opporre molta resistenza ad Halep, che arriva riposata dopo il bye del primo turno, quindi la numero 3 del mondo potrà cominciare a preoccuparsi dal prossimo turno: ci dovrebbe essere Shuai Peng e poi ai quarti una tra Petkovic – anche lei recente vincitrice di un torneo – ed Ekaterina Makarova.