Il campione elvetico prende con filosofia la recente controprestazione australiana ed è pronto a dare battaglia negli Emirati
Caratteristica di un grande campione è anche quella di saper vedere il bicchiere mezzo pieno. Quello di Roger Federer è nella fattispecie pieno di Champagne. Secondo quanto lo svizzero ha dichiarato, la sera della sconfitta a Melbourne contro Andreas Seppi il campione elvetico e il suo staff avrebbero brindato.
“Quella sera con il mio staff abbiamo festeggiato con lo Champagne. Ad ogni sconfitta segue un piano B: grazie a Seppi ho avuto 9 giorni in più per allenarmi e prepararmi, durante una delle pause più lunghe che mi sia mai preso in stagione; fermarmi dopo Melbourne era una scelta necessaria, ho giocato molto negli ultimi 8 mesi”.
Federer ha anche speso parole sulla rincorsa al numero uno: “Al momento il gap fra Novak e me è troppo grande per pensare di poter tornare numero uno, almeno a breve. Continuerò a fare il mio e se Djokovic capiterà dall’altra parte della rete cercherò di batterlo”