Sconfitta per Dimitrov in tre set contro Harrison al torneo ATP di Acapulco. Ferrer fatica ma vince con Matosevic, tutto facile per Nishikori
Sorpresa negli ottavi di finale in Messico con il campione in carica Dimitrov eliminato dall’ex speranza del tennis americano Harrison.
Il bulgaro strappa il servizio all’avversario nel settimo game, ma poi entra in un tunnel di errori difficilmente spiegabili. Perde il servizio nel decimo game, contro una difesa della rete di Harrison artigianale ma efficace. Crolla in una serie di errori gratuiti nel dodicesimo e decisivo game, soprattutto crollano i suoi nervi e la racchetta si frantuma sul cemento blu di Acapulco.
Davanti a poco pubblico e sotto i soliti trentaquattro gradi, Dimitrov vince il secondo set, facendo un break immediatamente nel primo game. Ma poi incredibilmente sparisce dal campo nel terzo set, subendo tre break decisivi, lottando poco e male sul servizio dell’avversario. Merito a Harrison di non aver mollato fisicamente, dopo due anni costellati da infortuni. Per lui che anni fa la critica statunitense paragonò a Nadal e a Gasquet. Dimitrov è stato falloso per tutto l’incontro, troppo nervoso e raramente ha lasciato andare il braccio con precisione.
Complicato anche il primo set di Ferrer che, dopo aver perso per due volte il servizio contro Matosevic, solo nel decimo game dopo una vera e propria battaglia riesce a riportare in parità il set. Matosevic si porta fino al 40 a 0, prima di essere rimontato dallo spagnolo, che ritrova lucidità, e approfitta di qualche errore di troppo dell’australiano. Il set si decide al tiebreak, vinto da Ferrer che strappa cinque volte il servizio all’avversario.
Al nono game del secondo set si decide l’incontro con un break sul servizio di Matosevic. Certo per il tennista spagnolo, ora grande favorito per il torneo di Acapulco, le scorie “brasiliane” sono ancora nelle gambe e nella testa.
Molto più semplice il compito per Nishikori che in due soli set batte l’esperto Lu. Poca la resistenza del giocatore taiwanese. Nishikori gli strappa per due volte il servizio nel primo set, concedendo poco nel suo turno di battuta. Solo l’ultimo game è davvero combattuto ma vinto comunque dal numero cinque del mondo.
Nel secondo set durante il nono e decisivo game Nishikori strappa il servizio a Lu, portando a casa la vittoria e l’accesso ai quarti di finale. Per Lu la soddisfazione di avergli strappato una volta il servizio. Ora Nishikori attende nei quarti Dolgopolov che ha vinto in due set contro Haider-Maurer, un quarto di finale di lusso per il cemento messicano.
Vincono anche Anderson, finalista qui l’anno scorso, Troicki, e Tomic. Passa il turno anche Karlovic dopo un primo set dove basta un break a LaJovic per portare a casa il risultato. Poi la regolarità e la potenza di Karlovic al servizio, e i troppi errori gratuiti dell’avversario portano il croato ai quarti. Ora ad aspettarlo Harrison, la prima grande sorpresa del torneo.
Risultati:
[Q] R. Harrison b. [3] G. Dimitrov 7-5 4-6 6-0
[1] K. Nishikori b. Y.H. Lu 6-1 6-3
[2] D. Ferrer b. M. Matosevic 7-6(3) 6-4
[4/WC] K. Anderson b. S. Johnson 3-6 7-5 6-3
[5] A. Dolgopolov b. A. Haider-Maurer 6-2 6-3
[6] I. Karlovic b. D. Lajovic 3-6 6-3 6-1
V. Troicki b. [7/ WC] S. Giraldo 6-3 6-4
B. Tomic b. [8] B. Becker 4-6 6-3 6-2