In Messico, Nishikori batte in tre set Anderson, e Ferrer cede il primo set al qualificato Harrison. La finale la giocheranno dunque le prime 2 teste di serie…
Dura due ore la prima semifinale di Acapulco in cui Kei Nishikori vince il primo set contro il finalista dello scorso anno, strappandogli il servizio nel terzo game, dopo una serie di scambi lunghi quanto una maratona. Disastroso invece il settimo game del sudafricano, perso a zero, con Nishikori continuo e implacabile nei colpi da fondo e Anderson troppo falloso. Stesse difficoltà sembrano esserci per Kevin anche nel secondo set, visto che il primo game lo vede costretto a una dura resistenza per mantenere il servizio. Ma la sorpresa avviene nel sesto gioco quando il giapponese si disunisce e perde il servizio. Anderson prende slancio, diminuisce gli errori gratuiti, e porta a casa il set. E la finale dell’anno scorso pare di nuovo raggiungibile, quando nel primo game del terzo set Nishikori perde nuovamente il servizio. Mi verrebbe da dire che in questi momenti si vede un giocatore di razza, perché il numero uno del tabellone risponde con un game perfetto, strappa il servizio ad Anderson, riporta la partita nei suoi binari. Nel quarto game con una facilità “alla Nishikori” si prende il break e chiude il terzo set. Per lui ora c’è la finale del torneo messicano.
Finale che giocherò contro David Ferrer. Nonostante che nella sera di Acapulco sembrasse davvero che le favole possono avere ancora un lieto fine. Il qualificato Harrison, vera sorpresa del torneo, strappava infatti il primo set allo spagnolo. In maniera disarmante, fatemi dire come uno che sembra capitato per caso in una semifinale dell’Atp. costringendo Ferrer a difendere il servizio lungamente per ben due volte nel terzo e sesto game, e facendo il meritato break nel decimo, decisivo e conclusivo game. Ma come dicevamo era una favola. Perché il numero due del tabellone è abituato ad affrontare ogni tipo di sorpresa o difficoltà, mentre il qualificato americano aveva definitivamente finito la benzina e forse pure le emozioni. Nel secondo set, break subito iniziale di Ferrer, seguito da altri due nel terzo e quinto game. E partita chiusa a zero. Nel terzo set… incredibilmente stesso tabellino. Break nel primo game, di nuovo nel terzo dove Harrison s’è difeso fino alla fine ritrovando un po’ di energie, e nel sesto. Anche questo set chiuso a zero e finale per lo spagnolo. Quando Ferrer ha ritrovato la sua continuità non c’è stata partita. Harrison torna a casa, L’America ritrova forse la sua speranza tennistica. Ora per la finale favorito dai pronostici Nishikori, ma con in giro Ferrer non si sa mai.
Risultati:
[1] K. Nishikori b. [4] K. Anderson 6-2 3-6 6-3
[2] D. Ferrer b. [Q] R. Harrison 4-6 6-0 6-0