Colpo a sorpresa di Marcelo Rios, ex numero 1 del mondo, che ha chiesto alla Federazione Internazionale Tennis che gli venga attribuito lo slam australiano vinto da Petr Korda, squalificato poi per doping quello stesso anno
Come riportato dalla stampa cilena nelle ultime ore, l’ex tennista Marcelo Rios ha chiesto alla federazione tennis cilena di rivolgersi all’ITF chiedendo di indagare Petr Korda per doping durante gli Australian Open del ’98. Il presidente della federazione cilena, José Hinzpeter, ha dichiarato che Rios ha presentato alla federazione internazionale tennis una petizione per riaprire il caso, perchè “ha sempre pensato che non avrebbe dovuto perdere quella partita se è stata giocata contro un avversario sotto l’influenza del doping”.
Marcelo Rios – reduce dai problemi di salute dello scorso anno – punta a vedersi assegnare quello che sarebbe il suo primo ed unico titolo dello slam, se venisse accertata la violazione delle normative anti-doping da parte del ceco nel corso del torneo. Rios, che è stato l’unico tennista a diventare numero 1 del mondo senza aver vinto uno slam, ha deciso di intraprendere questa strada “dopo aver visto Guillermo Vilas chiedere all’ATP il riconoscimento del numero 1 in classifica del 1977“, ha dichiarato Hinzpeter.
Petr Korda vinse il suo unico titolo dello slam a Melbourne nel 1998, battendo nettamente in finale Rios con un triplice 6-2. Il ceco risultò poi positivo al nandrolone durante un controllo effettuato a Wimbledon quello stesso anno, ma dichiarò in tribunale di non sapere come quella sostanza proibita fosse finita nel suo sistema. Al ceco fu inflitta una sospensione di un anno, che portò poi il giocatore, ormai trentenne, al ritiro dal tennis.
Al momento l’ITF non ha ancora deciso se riaprire o meno la questione.