La finale 2015 vedrà opposte Simona Halep e Jelena Jankovic. Ecco i numeri e le statistiche riguardanti le finali femminili delle 26 precedenti edizioni del celebre torneo californiano. In ben 19 edizioni su 26 la finale del WTA Premier di Indian Wells si è conclusa in due set. Sarà così anche quest’anno?
Nell’albo d’oro di Indian Wells non esiste una giocatrice che abbia esercitato un vero e proprio dominio: Navratilova, Graf, M.J.Fernandez, Davenport, S.Williams, Hantuchova, Clijsters e Sharapova si sono imposte due volte ciascuna. Nessuna è stata in grado, finora, di sollevare il trofeo per la terza volta. Inoltre, nessuna è riuscita a conquistare il titolo per due anni consecutivi. Brava la Davenport a giungere in finale in sei edizioni, anche se quattro volte ne è uscita da perdente.
In 26 edizioni, ben 19 volte l’atto conclusivo si è risolto in soli due sets. Nelle restanti finali, in tre occasioni si è assistito ad una rimonta vincente da parte dell’atleta che aveva perso il primo set. Le tre finali con meno games disputati se le sono aggiudicate, a pari merito, la Davenport (1997), la Sharapova (2006) e la nostra Pennetta, lo scorso anno; hanno lasciato alle avversarie tre miseri games in totale. Chi ha portato a casa il titolo concedendo più giochi alla runner up è stata Serena Williams nel 1999, quando la Graf, pur venendo battuta, riuscì ad aggiudicarsi 14 games. Curiosamente, solo nel 1991, nel 1993 e nel 1996 si dovette ricorrere al tie-break nel set decisivo ed è ancora più singolare che si siano conclusi al tie-break solo cinque set tra tutte le finali disputate. Dal 1997 ad oggi si è giocato un solo tie-break, nella finale del 2009.
Amy Frazier per ben 15 volte ha disputato il Masters 1000 californiano, seguita a quota 14 (compresa l’attuale edizione) da diverse giocatrici, tra cui Schiavone, Pennetta e Sharapova. Serena Williams ha vinto due delle tre edizioni disputate. Non le è andata bene nella quarta, ritiratasi per un problema al ginocchio prima della semifinale contro Simona Halep.
Estendendo l’analisi alle prime 8 di ogni torneo rileviamo l’ottima performance della Davenport: per 12 volte è approdata ai quarti, in 8 occasioni si è fermata in semifinale. Bene la Martinez che in 9 occasioni si è piazzata tra le top 8. Tra le giocatrici in attività Maria Sharapova per il momento è a quota 6 quarti raggiunti, peraltro tutti vinti e come detto impreziositi da due successi assoluti
La Navratilova a Indian Wells ha vinto tutti gli incontri giocati, così pure la Maleeva. Sul gradino più basso del podio si posiziona S.Williams, con il 93,33% di partite vittoriose. Va detto che tutte e tre hanno partecipato a ben poche edizioni del torneo. Le percentuali di set e game vinti vedono primeggiare la Navratilova (95,24% e 69,35%).
Che dire…la Seles, nel 1992, trionfò senza lasciare per strada neanche un set e con l’83,33% di games vinti. Idem per la Graf nel 1994, ma per lei “solo” il 78,95% di giochi vinti. Anche Hingis, Henin, Sharapova (due volte!) e Zvonareva sono state capaci di portare a termine vittoriose il torneo senza perdere neppure un set.
Come già per il torneo maschile siamo andati a verificare il grado di correlazione esistente tra il torneo californiano ed i due grandi appuntamenti che lo precedono e lo seguono. Maggiormente correlato risulta essere lo Slam di Melbourne: una media di 2,53 giocatrici si ripetono nei quarti di Indian Wells. In particolare in due occasioni (2008 e 2014) ben 5 sono state le quartofinaliste comuni ai due tornei. Dati comunque non molto dissimili si registrano anche nel confronto con Miami. A fronte di una media leggermente più bassa (2,43) anche in questo caso in due occasioni abbiamo constatato la presenza comune di 5 giocatrici (2001 e 2012).
Abbiamo allargato ulteriormente il nostro orizzonte. Ci siamo chiesti: quale il destino – anno per anno – della vincitrice di Indian Wells nei 5 big events: Slam e WTA Finals. Dal 1989 (anno di nascita di Indian Wells) ad oggi, in 12 occasioni colei che ha messo in bacheca il titolo del torneo californano non è poi riuscita, nello stesso anno, ad aggiudicarsi nessun titolo tra Slam e WTA Finals. 11 volte, la vincitrice di Indian Wells ha vinto un solo torneo tra Slam e WTA finals. Invece, nel 1998, la Hingis riuscì ad aggiudicarsi uno Slam e le WTA finals, mentre Seles e Graf, rispettivamente nel 1992 e nel 1996, dominarono la stagione, vincendo ciascuna ben 3 Slam e le WTA finals. Rileviamo che solo due volte la trionfatrice di Indian Wells ha solevato il piatto di Wimbledon: un’impresa che manca dal 1996. A compierla fu Steffi Graf.
A fronte di una età media della vincitrice di 22 anni e mezzo, in 7 occasioni a trionfare è risultata una under 20 (2 volte Serena Williams). I due successi di Martina Navratilova coincidono invece con le due edizioni vinte dalla più anziana. Martina a parte, solo Flavia Pennetta è riuscita ad aggiudicarsi il trofeo dopo i 30 anni.