Il ricco challenger di Irving va ad Aljaz Bedene. Primo titolo della carriera per il russo Aslan Karatsev sul cemento di casa di Kazan. Tornano al successo dopo parecchio tempo invece Blaz Kavcic e John Patrick Smith
IRVING, TX, USA
Irving Tennis Classic
Cemento
$125.000 + H
Torna a vincere un torneo challenger Aljaz Bedene. Il tennista sloveno si è imposto nel ricco torneo di Irving dopo aver battuto in finale in tre set lo statunitense Tim Smyczek. Partita molto equilibrata con Bedene che ha confermato l’ottimo stato di forma in questo inizio di stagione. Bedene si conferma cecchino quasi infallibile nelle finali visto che ha portato a nove vittorie ed una scola sconfitta il suo bilancio. Settimana davvero di grande tennis per il 25enne di Lubiana che per raggiungere l’atto conclusivo ha messo in riga nell’ordine l’americano Rajeev Ram, l’austriaco Dominic Thiem (tds quattro), il cipriota Marcos Baghdatis (tds sette) ed in semifinale il giovane talento britannico Kyle Edmund. Per Bedene punti preziosi che lo riportano tra i primi 100 del mondo ad un passo dal suo best ranking (71). Bravissimo anche il finalista capace di eliminare giocatori tosti come i tedeschi Jan-Lennard Struff e Benjamin Becker (tds tre), l’ucraino Sergiy Stakhovsky (tds cinque) ed in semifinale il lussemburghese Gilles Muller (tds due). Bel torneo anche per Edmund arresosi solo in semifinale al vincitore ma dopo aver sconfitto Tobias Kamke, Diego Sebastian Schwartzman (tds otto) e Steve Darcis. Proprio quest’ultimo aveva fermato negli ottavi la corsa del primo favorito del seeding Jeremy Chardy. Il tennista transalpino all’esordio aveva sconfitto invece il qualificato azzurro Marco Cecchinato. Buon torneo anche per la stellina tedesca Alexander Zverev che, dopo aver sconfitto il qualificato americano Bjorn Fratangelo ed il polacco Jerzy Janowicz (tds sei), è stato battuto in tre set tirati da Muller.
Quarti di finale
K.Edmund b. S.Darcis 76 62
A.Bedene b. (7) M.Baghdatis 63 76
T.Smyczek b. (3) B.Becker 62 63
(2) G.Muller b. A.Zverev 62 36 64
Semifinali
A.Bedene b. K.Edmund 76 61
T.Smyczek b. (2) G.Muller 64 76
Finale
A.Bedene b. T.Smyczek 76 36 63
SHENZHEN, CINA
Gemdale – ATP Challenger China International 2015
Cemento
$75.000 + H
Tredicesimo successo della carriera per Blaz Kavcic. Lo sloveno ha rispettato i favori del pronostico che lo vedevano prima testa di serie del seeding ed ha sconfitto in finale il brasiliano Andre Ghem in due set. Torneo non semplicissimo per Kavcic che, dopo un esordio comodo con la wc di casa Zhe Li, ha battuto in rimonta il tedesco Richard Becker, il francese Tristan Lamasine ed in semifinale lo spagnolo Daniel Munoz-De La Nava. Ottimo torneo anche per il finalista vincitore all’esordio sul giapponese Hiroki Moriya (tds sei), negli ottavi sul cinese Wu, nei quarti sul russo Alexander Kudryavtsev (tds tre) ed in semifinale sull’indiano Sinam Singh. Fuori nei quarti l’eroe kazako di Coppa Davis Aleksandr Nedovyesov (tds due) sconfitto proprio da Singh. Male l’australiano John Millman (tds quattro) battuto piuttosto nettamente al primo turno da Daniel Munoz-De La Nava. Semaforo rosso all’esordio anche per Roberto Marcora costretto a ritirarsi dopo appena un game del suo match con Wu per colpa di un problema alla spalla destra già accusato nella finale di domenica scorsa a Guanghzou. Fuori negli ottavi il giapponese Yuichi Sugita (tds cinque) e l’ungherese Marton Fucsovics (tds otto) sconfitti rispettivamente da Ignatik e Lamasine.
Quarti di finale
(1) B.Kavcic b. T.Lamasine 36 62 61
D.Munoz-De La Nava b. U.Ignatik 76 61
A.Ghem b. (3) A.Kudryavtsev 63 63
S.Singh b. (2) A.Nedovysev 64 62
Semifinali
(1) B.Kavcic b. D.Munoz-De La Nava 67 76 64
A.Ghem b. S.Singh 26 63 63
Finale
(1) B.Kavcic b. A.Ghem 75 64
DRUMMONDVILLE, CANADA
Challenger Banque National
Cemento
$50.000 + H
Dopo ben tre anni torna ad alzare un trofeo John Patrick Smith. L’australiano ha sconfitto in finale l’idolo di casa Frank Dancevic (tds sette) al termine di un match durissimo e conclusosi solo al dodicesimo gioco del set decisivo. Grazie a questo successo l’australiano raggiunge il proprio best ranking alla posizione numero 163. Settimana davvero tosta per il 26enne di Townsville costretto al terzo set in tutti i match della settimana tranne la semifinale con il belga Germain Gigounon. Proprio quest’ultima aveva superato Luca Vanni (tds tre) dopo tre set molto combattuti. Grandissima settimana invece per Matteo Donati al primo quarto di finale challenger della carriera. L’azzurro, dopo aver superato brillantemente le qualificazioni, ha sconfitto in due set il britannico Edward Corrie ed il tosto slovacco Norbert Gombos (tds quattro) prima di cedere al finalista. Ottimo risultato che fa davvero ben sperare per il prosieguo di stagione del nostro giovane portacolori. Piazzamento in semifinale, oltre che per Gigounon, anche per il bulgaro Dimitar Kutrovsky che ha approfittato di un discreto tabellone. Davvero male le prime due teste di serie del seeding entrambe sconfitte negli ottavi: Lukas Lacko (tds uno) ha ceduto in tre set allo statunitense Kevin King mentre Andreas Beck (tds due) è stato eliminato anche lui in tre set da Alex Kuznetsov. Stop al secondo turno anche per il colombiano Alejandro Falla (tds cinque) sconfitto in tre set in rimonta dal vincitore.
Quarti di finale
J.Smith b. K.King 76 36 63
G.Gigounon b. J.Jenkins 76 36 75
(7) F.Dancevic b. M.Donati 64 64
D.Kutrovsky b. A.Kuznetsov 64 63
Semifinali
J.Smith b. G.Gigounon 62 63
(7) F.Dancevic b. D.Kutrovsky 62 64
Finale
J.Smith b. (7) F.Dancevic 67 76 75
KAZAN, RUSSIA
Kazan Kremlin Cup
Cemento
$40.000 + H
Sul cemento di Kazan è arrivato il primo titolo della carriera a livello challenger per Aslan Karatsev. Il giovane russo ha sconfitto in finale in tre set il connazionale Konstantin Kravchuk (tds sette). Karatsev, fuori dal lotto delle teste di serie, ha messo in riga nel suo cammino verso la finale lo slovacco Ivo Klec, i connazionali Andrey Kuznetsov (tds due) ed Evgeny Donskoy (tds cinque) ed in semifinale il giovane indiano Yuki Bhambri. Per il russo punti preziosi che gli garantiscono il nuovo best ranking alla posizione numero 167. Bravissimo anche il finalista a tornare dopo parecchio tempo in una finale challenger e soprattutto ad eliminare nei quarti il turco primo favorito del seeding Marsel Ilhan. Proprio Ilhan aveva battuto all’esordio Matteo Viola in due set. Piazzamento in semifinale anche per il qualificato slovacco Adrian Sikora, vincitore negli ottavi sull’estone Jurgen Zopp (tds sei) e nei quarti sul polacco Michal Przysiezny (tds quattro). Stop nei quarti di finale per Andrea Arnaboldi (tds otto) sconfitto da Bhambri dopo aver eliminato il giovane francese Enzo Couacaud ed il qualificato lituano Laurynas Grigelis. Fuori al primo turno l’ucraino Illya Marchenko (tds tre) sconfitto in tre set da Bhambri dopo aver avuto anche match point nel tiebreak del secondo set. Finale amara nel torneo di doppio per la coppia azzurra Arnaboldi/Viola sconfitti con un doppio 6-3 dal russo Mikhail Elgin e dallo slovacco Igor Zelenay.
Quarti di finale
(7) K.Kravchuk b. (1) M.Ilhan 64 76
A.Sikora b. (4) M.Przysiezny 67 62 76
Y.Bhambri b. (8) A.Arnaboldi 64 61
A.Karatsev b. (5) E.Donskoy 64 61
Semifinali
(7) K.Kravchuk b. A.Sikora 26 64 64
A.Karatsev b. Y.Bhambri 46 60 64
Finale
A.Karatsev b. (7) K.Kravchuk 64 46 63