WTA Miami: S. Halep b. S. Stephens 6-1 7-5. L’intervista del dopo partita a Sloane Stephens
Sono sembrati due match diversi. Hai acceso l’interruttore ad un certo punto del match o è cambiato qualcosa?
Ho avuto una partenza lenta. Lei stava giocando bene. Ovviamente è sempre difficile giocare contro la numero 3 del mondo, quindi sono felice di essere riuscita a rimontare a metà del secondo set, a competere, a lottare molto duramente e a farle giocare molte palle alla fine.
Quale pensi che sia stata la differenza in campo? Avevi reagito. Che cosa l’ha avvantaggiata?
Ha giocato senza risparmiarsi per tutto il match. Sfortunatamente, non sono riuscita a venire fuori con alcuni colpi che volevo giocare, ma è andata come è andata.
Pensi che dovevi mostrare più energia?
Se mostri più energia e più lotta non sbagli mai. Forse dall’esterno sono sembrata un po’ a terra, ma stavo facendo del mio meglio e stavo cercando di mostrare più energia positiva possibile.
Simona ha detto che ad un certo punto avevi cambiato strategia.
La strategia di colpire in campo la palla? Sì, dovrebbe essere stato il cambio strategico che ho fatto.
Che cosa pensi che sia andato male nel primo set? E’ ovviamente un match importante. Quale pensi che sia stata la differenza nel primo set?
Troppi errori da parte mia.
(In riferimento alle discese a rete)
Certamente adoro scendere a rete. Adoro il doppio. È qualcosa su cui devi lavorare e concentrarti. È una parte importante del mio gioco, perché concludo molte volte il punto a rete. Il mio miglior tennis lo gioco così. È un qualcosa su cui mi sono concentrata.
Alcune volte per la tua potenza ti affidi troppo ai tuoi colpi e resti un po’ in attesa del colpo successivo invece che andare avanti?
Alcune volte non sfrutto molte opportunità come dovrei e sono un po’ passiva, ma ci sto lavorando.
(In riferimento alla volèe di rovescio sulla rete)
Sì, quel punto, ma ci sono stati così tanti altri punti nel match che sarebbero potuti andare in maniera diversa. Senza dubbio non voglio sbagliare di nuovo quella volèe di rovescio, ma continuerò a lavorare più duramente possibile per essere certa di non sbagliarla la prossima volta che scenderò in campo.
Parla di Simona.
È una grande giocatrice. È estremamente solida. Ti fa giocare molte palle ed è una grande avversaria.
Traduzione di Chiara Nardi