Bella vittoria di Sara Errani al torneo WTA Premier di Stoccarda; l’azzurra batte per la terza volta in carriera la testa di serie numero 7 Agnieszka Radwanska e accede agli ottavi di finale dove affronterà per la prima volta in carriera Zarina Diyas. Soffrono ma alla fine la spuntano al terzo set Simona Halep contro Garbine Muguruza e Belinda Bencic contro Julia Goerges
Nell’incontro clou di giornata, Sara Errani sfodera una prestazione coriacea e di grande livello contro la Radwanska, che continua a non convincere in questo inizio di stagione.
Il primo set tra la polacca e la Errani è stato di grande intensità, con entrambe le tenniste meglio in risposta che al servizio. Ci sono stati numerosi break e controbreak, a dimostrazione del fatto che per questa tipologia di giocatrici il servizio non è un elemento portante del proprio gioco. La Radwanska è stata la prima a servire per il primo parziale sul 5-3, ma ha perso la battuta a zero. La finalista di Wimbledon ha subito troppo il gioco in risposta della Errani, che è stata brava a resistere alla variazioni dell’avversaria ed è riuscita spesso a girare lo scambio, a suo favore, con il dritto. L’italiana ha ottenuto ben 3 giochi consecutivi, ma anche lei nel momento di chiudere per il parziale, ha perso il servizio. L’epilogo è stato un tie break lunghissimo, in cui entrambe le tenniste hanno sprecato dei set point a loro favore, ma l’allungo decisivo lo ha ottenuto la giocatrice italiana che ha chiuso 10 punti ad 8.
Anche nel secondo set ci sono stati innumerevoli break e giochi lottati, questa volta la Errani è stata la prima a passare avanti e a portarsi 4-3 e servizio. La polacca ha avuto un sussulto e ha ritrovato la parità, ma in questa partita la battuta è stata la chiave decisiva, chi è riuscita a tenerla ha certamente avuto un vantaggio notevole. Infatti sul 5-4 per l’Errani, la Radwanska si è trovata a dover salvare il match point sul 30-40, qui la polacca ha spostato da fondo l’italiana da una parte e dall’altra, ma ha commesso un errore incredibile, ovvero non verticalizzare e cercare la rete. Questa mancanza di coraggio, ha permesso alla Errani di difendersi ed “Aga” ha finito per sbagliare un dritto facile in lunghezza e ha perso la partita.
Ottima la vittoria per la Errani, una delle poche specialiste rimaste del “mattone tritato”, ma l’involuzione della polacca è certamente un dato da tenere in considerazione. Il suo gioco, fatto di variazioni, colpi al volo e geometrie è un ricordo. Nel prossimo turno Sara affronterà Zarina Diyas che ha inflitto un pesante 6-0 6-0 a Sabine Lisicki. E’ sempre molto complicato commentare un doppio “bagel”, ma la partita della tedesca può essere riassunta in una sola frase: mancanza di pazienza e di concentrazione. La terra, anche se indoor, impone un cambio tattico e degli schemi specifici, mentre il gioco della Lisicki, estremamente piatto e veloce, si adatta poco a queste condizioni. Oggi la tedesca è stata destabilizzata dal tennis difensivo della Diyas, ma soprattutto ha perso la testa, tanto che durante i break in panchina cantava per cercare di stemperare la tensione.
In tutta la partita la Lisicki ha cercato di uscire dallo scambio e di liberarsi della palla, invece di accettare il lungo palleggio liftato della sua avversaria. In sintesi la tedesca ha giocato male ed ha palesato i soliti cali di attenzione che spesso sono presenti durante le sue partite. Un passo indietro rispetto ai tornei americani per la finalista di Wimbledon, che dovrà lavorare sul fisico e sulla testa se vuole fare il salto di qualità.
Di altro spessore l’esordio della Kerber, fresca vincitrice del WTA di Charleston, che supera in due set la lucky loser Glatch con il punteggio di 6-2 7-5. Dopo un primo set abbastanza agevole, la Kerber ha dovuto sudare un pò di più per vincere la resistenza della sua avversaria, che, in alcuni momenti del secondo parziale, ha messo in difficoltà la tedesca.
Giornata negativa per i tifosi locali, che vedono anche la Goerges, ex campionessa di Stoccarda nel 2011, perdere dalla Bencic. La svizzera rimonta e vince con il punteggio di 3-6 6-3 7-5 in 2 ore e 42 minuti di gioco. La tedesca parte bene e riesce a vincere il primo set, ma, come spesso le capita, inizia a commettere qualche errore di troppo ed a perdere fiducia nel suo colpo migliore, ovvero il dritto. Queste imprecisioni permettono alla Bencic di prendere l’iniziativa del gioco ed, infatti, la svizzera conquista il secondo set e si porta anche in vantaggio 3-1 nel parziale decisivo. Ma la Goerges non si scompone e riesce a pareggiare i conti sul 4-4, ma da questo momento in poi l’ansia diventerà la vera protagonista della gara. La svolta della partita sarà il 5-4 e servizio per la Bencic, che riesce ad annullare 3 match point consecutivi alla Goerges, che una volta fallita questa grande occasione, si spegne e perde nuovamente la battuta, consentendo alla svizzera di servire per la partita. Belinda, questa volta, non sbaglia e chiude 7-5 al primo match point.
Esordio complicato per la Halep, che batte in rimonta, 3-6 6-1 6-3, la pericolosa Muguruza, capace, se in giornata, di poter vincere contro qualunque avversaria. Pronti via e la Halep subisce il break in apertura, questo consente alla spagnola di giocare in modo più sciolto e di resistere al pressing di Simona, che genera due palle break non trasformate. Sarà, invece, Garbine ad aggiudicarsi il primo set , con il punteggio di 6-3, strappando nuovamente la battuta alla Halep.
Il secondo parziale è un monologo della rumena, che lascia appena un gioco alla Muguruza, praticamente in balia dell’avversaria e non più in grado di colpire da ferma, perchè la Halep la fa correre da una parte e dall’altra del campo. Mentre la partita sembra ormai nelle mani della finalista del Roland Garros, la spagnola si accende improvvisamente, ottiene il break e si porta sul 2-0 nel set decisivo. Questa volta la Halep è brava a controbrekkare immediatamente e a non permettere alla Muguruza di giocare tranquilla. Ora il match è bellissimo ed equilibrato, perché entrambe giocano un livello di tennis alto e si vedono anche degli scambi sostenuti. La svolta sarà l’ottavo gioco, in cui la Halep si procura il break decisivo che spegne ogni speranza della spagnola. Con il 6-3 finale la rumena è la prima giocatrice ad approdare ai quarti di finale del Premier di Stoccarda ed aspetterà la vincente tra Sara Errani e Zarina Diyas.
Risultati:
Primo Turno
S. Errani b. [7] A. Radwanska 7-6(8) 6-4
Z. Diyas b. S. Lisicki 6-0 6-0
A. Kerber b. [LL] A. Glatch 6-2 7-5
B. Bencic b. [WC] J. Goerges 3-6 6-3 7-5
Secondo Turno
[2] S. Halep b. G. Muguruza 3-6 6-1 6-3