Quest’anno hanno voluto ribadirlo: la casa del tennis a Roma è il Foro Italico. Se l’anno scorso gli organizzatori hanno pensato bene di svolgere il sorteggio in una location sicuramente suggestiva come quella del Campidoglio, quest’anno hanno voluto svolgere tutto all’interno del complesso, dal sorteggio alla finale. È così che gli onnipresenti Lea Pericoli e Nicola Pietrangeli si sono seduti sul tavolino acconciato nel Campo Pietrangeli con Sara Errani e Luca Vanni a fare gli onori di casa per la cerimonia. E “Lucone” con il suo faccione sorridente ben ne aveva da essere contento per sorteggiare il tabellone: quest’anno c’è anche lui, come wild-card, visto il ritiro di Benneteau. Se però è entrato al Foro Italico per giocare gli Internazionali, dovrà aspettare un po’ per entrare a far parte della mini Walk-of-fame allestita nel complesso del tennis, novità di quest’anno, con le “stelle” di ben 100 atleti italiani che hanno fatto la storia dello sport. Intanto, ecco il tabellone quarto per quarto di quest’edizione:
Primo quarto: [1] Djokovic vs [5] Nishikori
Novak Djokovic torna a Roma da detentore del trofeo, e lo fa dopo essersi preso una pausa di due settimane da Montecarlo, saltando Madrid. Nonostante ciò, Novak è ancora imbattuto nei tornei Masters 1000 quest’anno, come ci ricordano anche Giuliani e Vallotto, ma a Roma potrebbe trovare la prima delusione. L’ipotetico quarto con Kei Nishikori, semifinalista ancora in gioco a Madrid, non sembra essere il più facile degli incontri, ma fino all’incontro con il giapponese non sembrano esserci problemi per lui. Dall’altra parte è forse Kei Nishikori ad avere più grattacapi; agli ottavi potrebbe incontrare o Tomic o Kyrgios, che non ha sfigurato a Madrid. Occhio anche a Ernests Gulbis, che ha la chance di vincere la sua seconda partita in stagione contro Jiry Vesely. Se perdesse anche questa partita sarebbe però l’undicesima sconfitta quest’anno..
Esordisce a 29 anni nel torneo di Roma Luca Vanni, subentrato al posto di Simone Bolelli come wildcard per il ritiro di Benneateau. Questo “coup de theatre” ha mandato in confusione anche gli organizzatori, che al momento del sorteggio hanno annunciato al suo posto prima Almagro, contro cui Vanni giocherà, poi hanno corretto con Bolelli, ed infine hanno rimediato all’errore.
Secondo quarto: [3] Murray vs [7] Ferrer
Andy Murray l’anno scorso si arrese nei quarti di finale a Rafael Nadal, quest’anno potrebbe trovarsi contro un altro spagnolo, David Ferrer. Nessuna minaccia reale per lo scozzese, se non Jo-Wilfried Tsonga agli ottavi, visto che il francese ha fatto intravedere segnali di miglioramento dopo l’infortunio. Ferrer invece ha come secondo turno Richard Gasquet, che è fresco vincitore del torneo (su terra rossa) dell’Estoril; se riuscisse a superarlo incontrerebbe poi la mina vagante Martin Klizan oppure Marin Cilic, che anche lui deve completamente riprendersi dall’infortunio alla spalla.
Terzo quarto: [8] Wawrinka vs [4] Nadal
Nadal e Wawrinka non si incontrano da più di un anno, da quando lo svizzero vinse la finale degli Australian Open. Roma potrebbe essere lo scenario ideale perché ciò ri-accada (tanto per la cronaca, su terra rossa non si incontrano dal Roland Garros 2013). Il rossocrociato esordirà contro Juan Monaco, come è successo quest’anno a Montecarlo, e poi sulla carta avrà Gilles Simon. Ma occhio anche all’interessante primo turno tra Simone Bolelli e Dominic Thiem, derby di rovesci monomani, dal quale dovrebbe venire fuori l’avversario di Simon. Nadal ha un tabellone agevole fino all’incontro con Wawrinka: Mannarino, poi Isner. C’è Federico Gaio in questa parte di tabellone, che ha battuto Gianluigi Quinzi per una wildcard per il main draw, che esordisce al Foro Italico contro Leonardo Mayer.
Quarto Quarto: [2] Federer vs [6] Berdych
A Roger Federer piace farsi desiderare, per due anni di fila mette in forse Roma per poi presentarvisi. Nicola Pietrangeli quando ha dovuto sorteggiargli l’avversario ha ponderato bene che pallina scegliere: l’elvetico è capitato, nella parte di Nadal, con Tomas Berdych, che sta attraversando un buon momento di forma e di risultati: finale a Montecarlo, semifinale (al momento) a Madrid. Il ceco però non ha un tabellone agevole: al secondo turno incontra il vincente tra Giraldo e la nostra wildcard Matteo Donati, al terzo turno poi o Fabio Fognini o Grigor Dimitrov. Fognini e Dimitrov si incontrerebbero (al secondo turno) per la terza volta di fila in altrettanti appuntamenti Masters 1000; sia a Montecarlo che a Madrid ha vinto il bulgaro. Federer potrebbe incontrare Cuevas al secondo turno, nella rivincita della finale di Istanbul, se il tennista uruguaiano dovesse avere la meglio di Paolo Lorenzi. Poi prima di Berdych dovrebbe avere Anderson, ma occhio anche a Kohlschreiber.
IL TABELLONE COMPLETO
(1)Djokovic (SRB) BYE
(WC)Vanni (ITA) – Almagro (ESP)
Q – Q
Granollers (ESP) – (14)Bautista (ESP)
(11)F.Lopez (ESP) – Kyrgios (AUS)
Tomic (AUS) – Troicki (SRB)
Gulbis (LAT) – Vesely (CZE)
(5)Nishikori (JPN) BYE
(3)Murray (BYE)
Chardy (FRA) – Rosol (CZE)
Q – Goffin (BEL)
Querrey (USA) – (13)Tsonga (FRA)
(9)Cilic (CRO) – Garcia Lopez (ESP)
Klizan (SVK) – Q
Gasquet (FRA) – Q
(7)Ferrer (ESP) BYE
(8)Wawrinka (SUI) BYE
Monaco (ARG) – Q
Bolelli (ITA) – Thiem (AUT)
Sock (USA) – (12)Simon (FRA)
(16)Isner (USA) – Sousa (POR)
(WC)Gaio (ITA) – L.Mayer (ARG)
Mannarino (FRA) – Q
(4)Nadal (ESP) BYE
(6)Berdych (CZE) BYE
(WC)Donati (ITA) – Giraldo (COL)
Johnson (USA) – Fognini (ITA)
Janowicz (POL) – (10)Dimitrov (BUL)
(15)Anderson (RSA) – F.Mayer (GER)
Kohlschreiber (GER) – Young (USA)
Cuevas (URU) – (WC)Lorenzi (ITA)
(2)Federer (SUI) BYE