Si delineano i primi due quarti di finale sul verde di Den Bosch; il primo a qualificarsi è il padroncino di casa Robin Haase, che in due set supera uno spento Fernando Verdasco. L’olandese viaggia su ottime velocità al servizio, ma denota una vistosa inconsistenza con il rovescio, che fatica a gestire quando pungolato dalle accelerazioni mancine di Verdasco; Haase è centratissimo alla battuta e concede due sole palle break in tutto l’incontro, che equivalgono però a set point sul 4-5 del primo set. Due prime vincenti e tiebreak agguantato, poi amministrato senza errori. Il secondo set è macchiato anche da un problema fisico per Vedasco, che lamenta fastidi all’adduttore e chiama in causa il medico ATP, prima di cedere il passo all’avversario, che sfiderà venerdì Ivo Karlovic. Il bombardiere di Zagabria esplode infatti 25 ace per avere la meglio su un incolpevole Tatsuma Ito, già bravo a superare Berankis al primo turno: due tiebreak che simboleggiano un match mai spettacolare, privo addirittura di qualsiasi opportunità di break.
Il secondo quarto di finale vedrà protagonista a sorpresa Marius Copil: già giustiziere di un veterano come Nieminen all’esordio, il rumeno ha superato in due set il caldissimo spagnolo Guillermo Garcia-Lopez, e si aggiudica quindi il suo primo viaggio in questa fase di un torneo in stagione, grazie ad una sorprendente versatilità, sia da fondo che in avanzamento, che sorprende l’iberico. Ad attenderlo c’è Gilles Muller, che combatte per più di due ore in un incontro spettacolare contro il canadese Vasek Pospisil. Splendida la contrapposizione di stili, che vede le raffinate azioni di volo di Muller raffrontarsi ai precisi passanti dell’avversario. Il tiebreak del terzo parziale è l’epilogo adatto per un incontro che il lussemburghese aveva dominato per un’ora senza concedere neanche l’ombra di un’occasione, prima di consegnare il secondo set con tre seconde troppo tenere, che Pospisil trasforma in altrettanti vincenti con il rovescio. Il gioco decisivo finale è equilibratissimo; Pospisil annulla un primo match point con un pregevole dritto incrociato sul 5-6, ma nel punto successivo Muller ottiene il fondamentale minibreak con una demivolée di rovescio da applausi, prima di chiudere con il servizio a disposizione.
Risultati:
[5] I. Karlovic b. [Q] T. Ito 7-6(5) 7-6(3)
[WC] R. Haase b. [7] F. Verdasco 7-6(4) 6-3
G. Muller b. [9] V. Pospisil 6-4 4-6 7-6(6)
[WC] M. Copil b. [4] G. Garcia-Lopez 7-6(5) 6-4