Nel momento forse più complicato della sua travagliata stagione, fatta di alti e di bassi, di grandi prestazioni ma anche di infortuni, Nick Kyrgios ha annunciato il divorzio consensuale da Todd Larkham. “Non è mai facile decidere di terminare una relazione con un coach e farlo prima dell’inizio di uno slam è ancora più difficile” ha scritto l’attuale numero 29 del mondo sul proprio sito web, “ma penso che per me in questo momento sia la scelta migliore”.
A pochi giorni dall’inizio del terzo slam stagionale, quindi, il ventenne di Canberra ha deciso di interrompere la collaborazione con Larkham, dopo un solo anno: l’ex tennista australiano, infatti, dopo essere stato a fianco di Kyrgios per 7 anni durante la sua carriera Junior, era stato rimpiazzato nel 2013 da Simon Rea, salvo poi tornare al fianco del ventenne lo scorso anno, subito dopo la conclusione di Wimbledon. “Ho lavorato con Todd per molti anni e mi ha aiutato immensamente”, ha aggiunto Kyrgios “Sono molto grato per tutto quello che Todd mi ha insegnato, specialmente nell’ultimo anno. Nonostante la nostra relazione professionale sia finita, io e Todd rimarremo amici perché è stata una persona molto importante nella mia vita”.
Durante lo slam londinese, nel quale difende i quarti dello scorso anno, Kyrgios si affiderà al proprio Team e collaborerà con i coach di Tennis Australia: cercherà un sostituto soltanto all’indomani della conclusione del torneo. “Vorrei ringraziare Todd per tutto quello che ha fatto per me, sia personalmente che professionalmente, e gli auguro il meglio. Ora la mia concentrazione è rivolta a Wimbledon e con questo pensiero nella testa non farò ulteriori commenti riguardo la separazione” ha concluso, poi, l’australiano conscio di dover mantenere la concentrazione alla vigilia del torneo forse più importante nell’economia della sua stagione.
Francesco Foschini