Prosegue l’aspra diatriba tra i giocatori e la Federazione spagnola, che ha designato Gala León come nuovo capitano del team di Davis, destando stupore e polemiche tra i tennisti, sia per la nomina dell’ex giocatrice sia perchè è stato comunicato loro dai giornalisti. “Trovo questo spettacolo deplorevole”, ha dichiarato Rafa Nadal al quotidiano As nella sala stampa a Wimbledon. “Tutta questa situazione è diventata uno spettacolo mediatico, che avvantaggia solo i giornalisti. È inspiegabile come siamo arrivati a questo punto”, prosegue il maiorchino: “Abbiamo vinto cinque coppe Davis, non abbiamo mai giocato per soldi, perchè abbiamo trovato un ambiente positivo e ora tutto è crollato per colpa di gente a cui non interessa lo sport. Per noi la federazione è nulla”. Anche lo zio Toni, allenatore di Rafa, non ha risparmiato critiche alla Federazione e in particolare a Gala León: “Se c’è un boicottaggio è di Gala León e non credo che stia facendo bene il suo lavoro”. La Federazione di tennis spagnola prevede di inviare una lettera di denuncia contro Miguel Cardenal, segretario di Stato per lo sport e, al contempo, i giocatori iberici, attualmente a Wimbledon, si pronunceranno sul conflitto tra loro e la Federazione.
AGGIORNAMENTO:
Alla fine la pressione di numerosi tennisti spagnoli ha avuto l’effetto desiderato e oggi Gala León ha annunciato le sue dimissioni. La capitana del team spagnolo di Coppa Davis si è incontrata oggi a Londra con alcuni giocatori per cercare di trovare un punto di incontro ma a quanto pare non lo si è trovato. Né José Luis Escañuela, presidente della RFET (che questa settimana è stato sospeso per un mese dal TAD, Tribunal Aministrativo del Deporte, nel contesto di indagini su presunte irregolarità finanziarie e sulla nomina di Gala León a capitano della squadra di Davis), né il suo temporaneo sostituto Olvido Aguilera hanno accettato le dimissioni.