Dopo l’amara eliminazione al primo turno dei Championships per mano della kazaka Diyas, arriva un premio di consolazione per Flavia Pennetta.
L’ITF ha infatti annunciato che l’azzurra si è aggiudicata il premio “Fed Cup Heart Award of 2015“- premio riservato alla tennista che si è distinta nel rappresentare la propria nazione con grande partecipazione agonistica ed emotiva, coraggio e spirito di squadra – dopo aver guidato la nazionale italiana alla vittoria sugli Stati Uniti nello spareggio per la permanenza nel Word Group giocatosi in aprile a Brindisi, sua città natale.
Flavia, che ha vinto la Fed Cup per quattro volte, non giocò nella giornata iniziale, ma diede il suo determinate contributo battendo agevolmente Christina McHale con il netto punteggio di 61 61 che consentì alla squadra azzurra capitanata da Barazzutti di pareggiare i conti. Poi sul 2-2 e poi in doppio con Sara Errani annichilì (6-0 6-3) la coppia americana composta da Alison Riske e Serena Williams, ponendo fine anche all’imbattibilità nella competizione della numero 1 del mondo.
La Pennetta ha ricevuto un premio di 3.000 dollari da devolvere ad un ente di beneficenza di sua scelta. E non poteva che ricadere su Fede Lux, la fondazione per la lotta al cancro intitolata al suo caro amico Federico Luzzi, scomparso tragicemente e prematuramente nel 2008.
” Sono sempre stata orgogliosa di difendere i colori della mia nazionale e di poter giocare in Fed Cup con ele mie amiche e compagne. Questo premio mi onora e sono felice di poter donare la vincita ad un ente a cui tengo molto” ha commentato Flavia che ha battuto la concorrenza di Victoria Azarenka (BLR), Timea Bacsinszky (SUI) e Alexandra Dulgheru (ROU), con le quali componeva una shortlist designata da una commissione composta dal presidente del ITF Francesco Ricci Bitti, da ex giocatrici e giornalisti. Alla fine è stato il pubblico degli appassionati a scegliere tra le quattro atlete, votando sul sito della Fed Cup dal 22 al 26 giugno.
Flavia aggiunge il suo nome nell’albo d’oro del premio a quelli di Irina-Camelia Begu (ROU), Cagla Buyukakcay (TUR), Veronica Cepede Royg (PAR) and Tamarine Tanasugarn (THA), vincitrici negli anni precedenti.
” Voglio congratularmi con Flavia per questo riconoscimento” – ha detto Francesco Ricci Bitti – “perchè ha sempre dimostrato nella sua carriera un grande attaccamento alla propria nazionale e quest’anno una volta di più è stata determinante con le sue qualità di combattente e il suo fortissimo senso di appartenenza alla squadra”