Erano le teste di serie nr.1 del tabellone di doppio femminile, ma quando si sono trovate indietro 2-5 nel terzo set contro Makarova e Vesnina, a loro volta coppia testa di serie nr.2, sembravano spacciate. Ed invece no, una integra (da un punto di vista fisico) e semplicemente fantastica Martina Hingis, in coppia con una tenace e combattiva Sania Mirza riescono a conquistare il titolo di Wimbledon al termine di una vera e propria battaglia durata 2 ore e 25 minuti e nella quale le russe (soprattutto la Makarova nel finale) hanno molto da recriminare. Ma Martina e Sania sono state davvero fantastiche, credendoci sempre e riuscendo alla fine nell’impresa. Per la tennista svizzera è il primo Slam dopo 18 anni, per la Mirza è il primo Slam nel doppio femminile (lo aveva già vinto nel doppio misto). Vederle gioire a fine match come due ragazzine è stata davvero una bella immagine, pensando alle varie disavventure che dentro e fuori il campo entrambe hanno dovuto affrontare.
Primi due set molto combattuti, il set iniziale va alle russe che trovano il break decisivo sul 5 pari e poi chiudono nel dodicesimo gioco.
Il secondo set si decide invece al tie break, dove Hingis e Mirza vincono 7-4 e mandano la finale al set decisivo
Il terzo set è quello più avvincente, le russe sembrano avere una marcia in più, trovano il break e allungano sino al 5-2. Sembra finita, ed invece mentre la Makarova naufraga è la Mirza dall’altra parte che sale decisa in cattedra ed affianca come meglio non può la sua più titolata compagna. Arriva il controbreak sul 3-5, Hingis e Mirza raggiungono le avversarie sul 5 pari, poi il match viene temporaneamente sospeso per l’oscurità. Si chiude il tetto e si aprono le luci. Come di solito accade in questi casi, la coppia che patisce maggiormente la pausa e quella che aveva il match in pugno e che ora pensa alle occasioni perdute. Così non appena si riprende, arriva il nuovo break di Hingis e Mirza che salgono 6-5 e vanno a servire per il match. Martina tiene gli scambi da fondo alla grandissima, sembra quasi quella di 20 anni fa, le russe annaspano, sanno che il match è andato. Game tenuto a zero dalla Hingis, la Makarova scoppia in lacrime, le campionesse saltano festose.
E non finisce qui, domani Martina Hingis giocherà anche la finale del doppio misto in coppia con un altro mito della specialità, guarda caso anche lui indiano, Leander Paes. Affronteranno la coppia austro-ungherese Peya/Babos
WIMBLEDON
Finale Femminile
M.Hingis/S.Mirza (1) b. E.Makarova/E.Vesnina 5-7 7-6(4) 7-5