Toni Nadal guarda con fiducia al torneo di Amburgo della prossima settimana in cui Rafa sarà la prima testa di serie:
“Rafa va ad Amburgo con la convinzione di poter vincere. Non sarà un torneo facile ma credo che lui possa essere considerata il favorito della competizione. Si sta allenando bene; verò però che questo non basta, negli ultimi mesi la preparazione è stata buona ma non ha avuto la continuità necessaria per vincere le partite importanti. Ad Amburgo potrebbe portare a casa una certa quantità di punti in modo da avere una certa tranquillità per il resto della stagione”
Lo zio e coach del giocatore spagnolo vede il torneo tedesco come possibile trampolino di lancio per la stagione sul cemento americano nonostante il cambio di superficie:
“E’ sempre un problema quando si cambia superficie ma penso che potrebbe servirgli. Fare bene in Germania potrebbe dargli la fiducia necessaria per affrontare al meglio la trasferta nordamericana”
Infini è tornato sulla questione del capitano di Coppa Davis spagnolo dopo la sconfitta con la Russia che rischia di mandare la Spagna nel Gruppo II (la terza divisione di Davis):
“Era la soluzione più facile; si è scelta Conchita Martinez perché aveva già un lavoro nella Federazione. Lo si era deciso anche nella runione a Londra, quando abbiamo detto che avrebbero dovuto chiedere a Conchita. Lei ha accettato e dunque non c’è problema. In ogni caso sono i giocatori ad andare in campo, non i capitani, in quali non possono fare molto. Guardate quello che è accaduto con Carlos Moya: eccellente persona, ottimo giocatore, credo fosse un buon capitano, però alla fine siamo scesi in seconda divisione”.