La giornata dedicata allo svolgimento dei quarti di finale regala incontri più equilibrati e avvincenti di quelli che si sono svolti nei giorni passati: ben tre incontri su quattro sono terminati al terzo set con la sola eccezione dell’incontro di apertura tra Lopez e Giraldo comunque concluso con la vittoria dello spagnolo sul filo di lana. Nel primo set, Lopez appare meno solido al servizio del suo avversario al quale tuttavia annulla cinque palle break senza ottenerne alcuna. Nel tie break gli equilibri si spostano e Giraldo soffre qualche incertezza in più: dal 4-4 la striscia vincente di Lopez gli consente di aggiudicarsi il set. Nel secondo lo spagnolo ritrova la massima efficacia al servizio – nessun punto perso nei primi tre turni di battuta – e in ragione del break ottenuto chiude il set e l’incontro 6-4.
Negli altri incontri, Thiem è costretto al terzo set da un Carreno molto determinato che fino al momento in cui è stato in partita è riuscito a tenere testa all’avversario: i due set sono stati decisi da un solo break, al quinto gioco per Thiem nel primo e al sesto per Carreno nel secondo. Il terzo set non può che aprirsi così all’insegna dell’equilibrio: nessuna palla break fino al quinto gioco dopo il quale Thiem riesce a mantenere un livello di gioco cui Carreno non può opporsi finendo così per cedere per due volte consecutive il servizio e consegnando 6-2 il set decisivo al giovane austriaco.
L’incontro tra le teste di serie n.4 Andujar e n. 5 Bellucci è combattuto nei primi due set: nel primo il brasiliano soffre maggiormente in battuta che cede per due volte per un 6-3 assolutamente meritato da Andujar. Nel secondo lo spagnolo cede progressivamente alle giocate del suo avversario che dà la sensazione di poter cambiare il destino della partita. Anche se si fa sorprendere sul proprio servizio sul 5-3, Bellucci è abile nel guadagnarsi, nel gioco successivo, due set point che gli consentono di impattare sull’1-1 il conto dei set. A questo punto dell’incontro i valori in campo si sono definitivamente manifesti e la superiorità di Bellucci è netta: con due break si porta subito 5-0 nel terzo set per chiudere 6-1 l’incontro.
Al terzo set si conclude anche l’incontro più interessante della giornata: il belga Goffin, chiamato a confermare i notevoli progressi dello scorso anno, incontra il portoghese Sousa che attraversa un importante momento di forma. Il primo set vive un sussulto nel quinto e sesto gioco con break e controbreak, ma la parità si trascina, anche se Sousa concede due occasioni di break nei giochi successivi, fino al tie break. In questo, Goffin giunge a disporre di due set point consecutivi sul 6-4 ma non riesce a trasformarli. Da questo momento è il belga a sbagliare per primo e Sousa si aggiudica il primo set 9-7 dopo quasi un’ora di gioco. Il secondo set registra la reazione immediata del belga che scappa 2-0 e resiste a tre tentativi di recupero del portoghese, ma nel momento di chiudere il set sul 5-3 spreca due set point (che si sommano ai tre del gioco precedente) e cede il servizio ristabilendo la parità dei break. Nel gioco successivo Goffin dimostra la propria determinazione a chiudere un set che aveva già in tasca e, con un break, chiude 6-4.
Con queste premesse, il terzo set non può che ripercorrere i binari tracciati nei set precedenti: come nel primo si assiste ad un break e controbreak in giochi successivi con Goffin che ottiene due match point sul 5-4 e servizio Sousa. Il portoghese è bravo nel resistere alla tensione del momento e a pareggiare il conto dei giochi 5-5. È nuovamente il tie break a decidere le sorti del set e dell’incontro. A differenza di quello giocato nel primo set, in questo Goffin mostra maggiore solidità e lucidità nei momenti importanti e con sei punti consecutivi chiude 7-1.
Domani le semifinali Goffin- Bellucci e Thiem- Lopez.
Risultati
[5] T. Bellucci b. [4] P. Andujar 3-6 6-4 6-1
[2] F. Lopez b. [8] S. Giraldo 7-6(4) 6-4
[3] D. Thiem b. [7] P. Carreno-Busta 6-4 3-6 6-2
[1] D. Goffin b. [6] J. Sousa 6-7(7) 6-4 7-6(1)
Pierluigi Maienza