Come va l’infortunio?
Non ho avuto abbastanza tempo per recuperare. Mi sono allenata qui negli ultimi giorni e tra circa 11-12 giorni inizieranno gli US Open. È una decisione difficile da prendere ma credo sia la cosa più saggia da fare, visto che ho bisogno di arrivare in buone condizioni a New York, e se avessi giocato qui non credo che ci sarei riuscita. È molto spiacevole, perché il torneo mi piace e la gente qui è molto calorosa ma, vista la vicinanza con gli US Open, sarebbe stata una mossa azzardata.
Qual è la natura esatta degli infortuni?
Non credo di aver peggiorato la situazione, mi sono allenata bene per alcuni giorni e proprio quando stavo partendo per Toronto ho sentito di nuovo fastidio, forse perché non ho recuperato abbastanza e sono andata un po’ in sovraccarico.
Non è certo la preparazione ideale in vista di New York.
No, ma la situazione adesso è questa e ovviamente voglio cercare di arrivare lì nelle condizioni migliori possibili. Ora è la cosa più saggia da fare.
Alcune giocatrici hanno detto che dopo Wimbledon hanno effettuato dei periodi di allenamento più duri rispetto al passato. È successo anche a te oppure ti sei allenata allo stesso modo in vista della stagione sul cemento?
È sempre positivo avere un periodo di stop per concentrarsi meglio su alcuni aspetti del proprio gioco e provare a ripartire da una buona base per arrivare a giocare bene nell’ultima parte della stagione. L’ideale è crearsi una base e giocare alcune partite prima degli US Open, ma stavolta non è andata secondo i piani. Ho avuto alcune buone settimane di allenamento. Non ci voleva questo stop.
Ti preoccupa questo infortunio in vista di New York? Se gli US Open iniziassero domani, saresti in grado di giocare?
Sarei preoccupata se avessi giocato cinque partite di fila ma adesso, sapendo che ho ancora diversi giorni davanti, sono fiduciosa che arriverò a New York in buone condizioni. Ho parlato a lungo con il medico e abbiamo visto insieme i risultati della risonanza magnetica. Mi ha detto che forse non mi sono riposata abbastanza per poter guarire da questo tipo di infortunio, e questo è ciò che farò ora.
Quindi ti riposerai qualche giorno?
Solo qualche giorno. Ad essere sincera non mi sono riposata tanto; pensavo fosse più facile, che bastasse solo stare ferma poco tempo e tutto si sarebbe risolto, invece non è stato così. Ora devo ricominciare da capo e fermarmi qualche giorno.
Ovviamente in questi casi conta l’esperienza perché affronterai un torneo importante senza aver giocato prima. Dovrai entrare in forma durante il torneo.
Non so. Penso che dovrò affrontare una partita per volta e ovviamente non dovrò crearmi troppe aspettative. Non è la situazione ideale ma, purtroppo, quest’anno è andata così.