NEW YORK – Per Jessica Pegula tra qualche giorno, lei spera il più là possibile, il campo, la racchetta e le palline si rimpiccioliranno. La 21enne tennista americana è stata infatti sfidata ad una partita di ping pong da Bill Ryan, uno degli head coach più amati e odiati della Nfl. Strano? Nemmeno poi tanto, visto che Ryan è l’allenatore dei Buffalo Bills, la squadra di football americano che lo scorso settembre è stata acquistata dal padre di Jessica, Terry Pegula, che è anche proprietario dei Buffalo Sabres, squadra di hockey che milita nella Nhl.
“Non gioco a ping pong, solo a tennis – ha commentato divertita la numero 260 del ranking – Comunque sono convinta di poterlo battere”.
Intanto ha battuto 7-5 6-3 la belga Alison Van Uytvanck (n. 55) passando al secondo turno degli Us Open, dove affronterà la slovacca Dominika Cibulkova.
Nella classifica dei miliardari stilata da Bloomberg Terry Pegula è al 302mo posto con un capitale personale di 4,8 miliardi di dollari. Recentemente, assieme alla moglie Kim, ha venduto la East Resources Inc., che produce gas naturali, per 5,2 miliardi di dollari.
Antonio Volpe Pasini