Ritrova il sorriso e la vittoria Annika Beck, che ha eliminato la”doppista” Hlavackova con un doppio 6-4. Per la tedesca un risultato importante, soprattutto se paragonato allo score stagionale che recita un emblematico (17-24 come rapporto vittorie -sconfitte). Annika ha saputo tenere sotto controllo la pressione e l’emotività, riuscendo a controllare lo scambio da fondo campo ed i tentativi di accelerazione della ceca, troppo fallosa con entrambi i fondamentali. Un duplice 6-4 che racconta un match a tratti equilibrato, ma in cui è venuta fuori la maggior consistenza e tenuta atletica della tedesca, certamente più mobile negli spostamenti della sua avversaria.
Molto intenso ed emozionante è stato il match tra la qualificata Jessica Pegula e la lettone Jelena Ostapenko, che è riuscita a rimontare e vincere in tre set con il punteggio di 3-6 6-2 7-6(3). L’americana Pegula ha praticamente perso una grande occasione, perché, è stata avanti nel terzo set 4-1 (con doppio break), ma ha permesso alla sua avversaria di ritornare in partita. Jessica ha anche servito per il match sul 6-5, tuttavia non è stata in grado di capitalizzare i tanti errori gratuiti che la sua avversaria le concedeva una volta che lo scambio diventava prolungato. Poi come spesso capita nel tennis, nel tie-break decisivo è la tennista europea a fare corsa di testa ed a vincere nettamente con 7 punti a 3.
La polacca Paula Kania elimina con un duplice 6-3 la bulgara Sesil Karatantcheva ed affronterà nei quarti di finale la lettone Ostapenko. È stato un match decisamente combattuto, con game lunghissimi e svariate palle break, con Paula più brava ed attenta nei momenti decisivi. La dinamica di entrambi i set è stata speculare, con la giocatrice polacca che ha approfittato del cattivo rendimento complessivo di Sesil, che sbagliava spesso di lunghezza con il diritto. Qualche difficoltà c’è stata nel momento di chiudere la partita, infatti Kania riesce a vincere solamente al quarto match point, dopo aver anche dovuto neutralizzare anche 3 tentativi di controbreak.
Nell’ultimo match di giornata doveva esserci l’esordio dell’americana Madison Keys, che è stata costretta al ritiro perché non ha recuperato dal leggero infortunio al polso. Questo forfait ha spianato la strada alla connazionale Tatishvili che ha superato in due set, 6-2 6-4, la lucky loser ucraina Kickenok. Un match a senso unico, perché il peso di palla e le qualità tecniche della giocatrice americana sono di un livello troppo alto per la giocatrice europea, che è poco abituata a giocare questa tipologia di torneo.
Risultati:
P. Kania b. S. Karatantcheva 6-3 6-3
J. Ostapenko b. [Q] J. Pegula 3-6 6-2 7-6(3)
A. Tatishvili b. [LL] N. Kickenok 6-2 6-4
[5] A. Beck b. A. Hlavackova 6-4 6-4