Sarà l’incontro tra il n. 1 brasiliano Thomaz Bellucci ed il n. 2 croato Mate Delic ad aprire la sfida di play-off per il World Group di Coppa Davis tra Brasile e Croazia, che si disputa a partire dalle 10 locali (ore 15 in Italia) a Florianpolis, città sulla costa orientale del Brasile.
A seguire, il secondo singolarista sudamericano Joao Sousa affronterà il 18enne Borna Coric, promosso a n.1 della squadra in seguito all’assenza di Marin Cilic, che non ha ancora recuperato dall’infortunio alla caviglia subito a Flushing Meadows.
Ha destato qualche perplessità la scelta del capitano non giocato croato Zeljko Krajan di schierare in singolare Mate Delic, convocato all’ultimo minuto a causa del forfait di Marin Cilic (sebbene fosse già stato aggregato alla squadra come riserva).
“Il doppio potrebbe rivelarsi la partita decisiva per noi. Perciò è importante che Franko Skugor sia pronto al fianco di Ivan Dodig. Mate Delic ha dimostrato in allenamento di giocare bene e può creare dei problemi a Bellucci” ha detto Zeljko Krajan alla vigilia della partita di oggi per spiegare la sua decisione.
Che il tennista di Spalato riesca a ribaltare il pronostico contro il n. 30 del mondo appare però impresa alquanto ardua, dato che il suo 2015 sinora è stato molto negativo dal punto di vista dei risultati (“Sì, la stagione non è stata favolosa” ha ammesso lui stesso un po’ironicamente).
Iniziato l’anno da n. 150 del mondo, fino a maggio Delic è rimasto tra i top 200, per poi iniziare un progressivo declino, non avendo replicato i discreti risultati dello scorso anno a livello ATP. Se infatti nel 2014 era riuscito a superare in diverse occasioni le qualificazioni per il tabellone principale, raggiungendo addirittura i quarti nell’ATP250 di Dusseldorf, quest’anno il 22enne tennista croato è riuscito ad accedere solo in un occasione al main draw di un torneo del circuito principale (l’ATP 250 di Zagabria a febbraio, sconfitto proprio da Dodig al primo turno).
Così a luglio è scivolato poco sopra la trecentesima posizione mondiale e da lunedì scorso è addirittura sprofondato in 499esima posizione, dopo la sconfitta al primo turno nel Challenger di Genova dove lo scorso anno era arrivato in finale.
“Mi sento abbastanza bene. Ho cercato di ritrovarmi e penso di essere riuscito a ritrovare il mio gioco. Spero di mettere in difficoltà Bellucci. Farò del mio meglio per vincere e portare un importante punto alla Croazia” ha dichiarato un Delic alquanto fiducioso prima di scendere in campo.