Si ferma al secondo turno il torneo della 44enne Kimiko Date-Krumm. La giocatrice giapponese (entrata in tabellone grazie ad una wild card) dopo aver battuto nettamente la croata Ajla Tomljanovic nel match di esordio, nulla ha potuto contro la maggiore potenza e freschezza atletica della statunitense Sloane Stephens, numero 32 del mondo. Primo set che dopo uno scambio di break e contro break nei primissimi giochi dell’incontro si decide fra il quinto e sesto game. L’americana prima riesce a venire a capo di un turno di servizio molto lungo e complicato annullando quattro palle break e poi strappa la battuta all’avversaria nel gioco successivo, ottenendo un vantaggio che riuscirà a mantenere fino alla fino del primo parziale. Nel secondo set la partita si incanala subito favorevolmente per Stephens che strappa due volte il servizio all’avversaria e si porta sul 5-2 in suo favore. La statunitense va a servire per il match e subisce il contro break, ma la gioia è soltanto rimandata. Chiude al decimo gioco, annullando un’ennesima palla break che avrebbe rimesso definitivamente in corsa Date-Krumm.
Nei quarti di finale sfiderà per la prima volta in carriera la qualificata Aliaksandra Sasnovich (numero 136 del ranking mondiale), che conferma quanto di buono fatto vedere nel match di primo turno vinto contro la rumena Dulgheru, eliminando in due set la slovacca Magdalena Rybarikova, numero 73 del mondo. Primo set chiuso dalla bielorussa con il punteggio di 6-3, senza concedere nessuna occasione di break sul proprio servizio. Secondo parziale più combattuto con Rybarikova che si porta avanti di un break ma subisce la rimonta di Sasnovich che nel sesto e nell’ottavo gioco piazza due break consecutivi e ribalta le sorti del parziale andando poi a chiudere set e incontro con il servizio nel nono gioco per il duplice 6-3 finale.
La grande sorpresa di giornata è l’exploit della 19enne russa Elizaveta Kulichkova che lascia appena due giochi alla testa di serie numero 4 Varvara Lepchenko – finalista qui lo scorso anno, sconfitta da Karolina Pliskova. Dopo un primo set smarrito con il pesante punteggio di 6-0, Lepchenko prova a rimanere attaccata alla sua avversaria nei primi giochi del secondo parziale. Tiene abbastanza agevolmente i primi due turni di servizio e si procura anche due occasioni di break nel secondo game, ma alla fine capitola definitivamente nel quinto gioco, spianando la strada per la vittoria alla giovane russa che nei quarti di finale sfiderà Alison Van Uytvanck, testa di serie numero 8. Avanza anche la numero 1 del seeding, la rumena Irina Camelia Begu. La numero 29 del mondo rischia di compromettere una partita praticamente già vinta contro Polona Hercog quando nel tiebreak del secondo set (dopo aver vinto il primo con il punteggio di 6-2) manca ben 3 match point consecutivi perdendo il gioco decisivo per 8 punti a 6. La rumena però a brava a non andare in confusione e rimette subito la partita in carreggiata, strappando il servizio all’avversaria nel primo gioco del terzo set e chiudendo poi agevolmente per 6-2. Ad attenderla al prossimo turno la svedese Johanna Larsson.
Risultati:
E. Kulichkova b. [4] V. Lepchenko 6-0 6-2
[Q] A. Sasnovich b. M. Rybarikova 6-3 6-3
[3] S. Stephens b. [WC] K. Date-Krumm 6-3 6-4
[1] I.C. Begu b. P. Hercog 6-2 6-7(6) 6-2