Sul cemento di Tashkent passa il primo turno Bojana Jovanoski, lo scorso anno finalista del torneo contro la Knapp. Batte in tre set Jelena Ostapenko, numero 78 del mondo. Break della tennista lettone nel terzo e quinto game del primo set e break invece nel quarto per Jovanoski, che però non riesce a portarsi poi in parità, la sua avversaria chiude al terzo set point per 6 a 4. Disastroso però il secondo game del secondo set per la Ostapenko, che perde il servizio a zero. Altro break serbo nell’ottavo game e match in parità. Nel terzo set le due tenniste si scambiano il servizio per due volte nei primi quattro game, poi regolarità fino al dodicesimo game e alla prima palla break nonché match point Jovanoski chiude la partita.
In due set vince anche Shvedova contro la rumena Mitu, dopo essersi scambiate il servizio nel primo e quarto game le due tenniste vanno fino alla fine dove è fatale alla rumena un break nel dodicesimo game. Nel secondo set due break Shvedova e dopo un primo match point fallito, con la battuta nel sesto game, che porta anzi a un break per Mitu, si chiude per 6 a 3. Bene anche la Siniakova, qui vincitrice in doppio, che elimina in due set Paula Kania, vincitrice nella specialità l’anno prima. Tutto facile nel primo set con tre break per la Siniakova, decisamente più spettacolare il secondo set con le due tenniste che si scambiano per due volte il servizio e finiscono al tiebreak. Tre mini break a due consegnano il match alla favorita Siniakova. Non soffre troppo nemmeno Johanna Larsson contro la qualificata Voegele, avversario troppo acerbo per metterla in difficoltà, vittoria in due set con tre break a uno nel primo set e due break nel secondo set.
Pochi patemi anche per la numero uno del tabellone Annika Beck, nel settimo e nono game colleziona due palle break, essendosi però dovuta difendere da tre palle break su servizio, non sfruttate dalla giocatrice russa Kulichkova. Ancora nel primo game del secondo set ci sono due palle break per Kulichkova, che però non vengono di nuovo giocate bene. Sfrutta invece le sue la tedesca e brekka tre volte l’avversaria, portando a casa il match e iniziando questo torneo da favorita per la vittoria finale. Infine eliminazione a sorpresa per la Hercog, numero 63 WTA, contro la bielorussa Sasnovich in tre set. Primo set con superiorità della slovena e due break che le consegnano il set. Ma da lì in avanti il servizio abbandona totalmente Hercog, che viene brekkata sei volte nei due set successivi e che in ogni turno di battuta è in difficoltà e si difende a stento. Bella soddisfazione per la ventunenne Aliaksandra Sasnovich.
Risultati:
B. Jovanoski b. [7] J. Ostapenko 4-6 6-2 7-5
Y. Shvedova b. [8] A. Mitu 7-5 6-3
E. Rodina b. U. Radwanska 6-2 6-4
[Q] K. Kozlova b. K. Koukalova 6-4 6-0
[5] K. Siniakova b. [Q] P. Kania 6-2 7-6(5)
[WC] N. Abduraimova b. P. Martic 6-4 6-0
Krunic b. [Q] E. Kontaveit 6-2 6-4
[4] J. Larsson b. [Q] S. Voegele 6-3 6-3
D. Vekic b. K. Bertens 6-3 1-6 6-3
J. Cepelova b. [WC] S. Sharipova 6-2 6-1
[1] A.Beck b. E. Kulichkova 6-3 6-1
A. Sasnovich b. [3] P. Hercog 4-6 6-3 6-3