Se il 34enne Roger Federer è ancora n°2 del mondo ed è reduce dalla finale degli US Open, nel circuito c’è un altro classe 1981 che sta vivendo una seconda giovinezza.
Lo spagnolo Feliciano Lopez ha spento 34 candeline 10 giorni fa e nonostante la non più giovane età sta vivendo la migliore stagione della carriera, che l’ha portato a ritoccare il suo best ranking al n°12 (attualmente è n°17) e a raggiungere i suo primi quarti di finale a Flushing Meadows.
Il tennista di Toledo ha parlato a Kuala Lumpur del segreto dei suoi risultati: “Penso che sposarmi mi abbia aiutato. E’ qualcosa che abbiamo sempre voluto da quando ci siamo conosciuti. Sono contento del fatto che ci siamo sposati quest’estate, da lì ho espresso un gran tennis. Ho disputato un buon US Open, raggiungendo i quarti di finale, mi sto sentendo bene e spero di continuare così in Malesia”.
Feliciano è convinto di avere ancora tanto tennis davanti a sè: “Non sono più giovane ma l’età è solo un numero per me. Negli ultimi 4-5 anni ho giocato il mio miglior tennis e non ho infortuni. Posso ancora competere coi top players e non è una scusa l’età”.
Infine Lopez ha rivelato il suo desiderio di giocare il doppio alle Olimpiadi di Rio con l’amico David Ferrer: “Spero di giocare in coppia con Ferrer, di nuovo. A Londra abbiamo perso un match lottato in semifinale e quello valevole per la medaglia di bronzo (entrambi contro coppie francesi: Llodra-Tsonga in semifinale, Gasquet-Benneteau nel match per il bronzo). Spero che faremo meglio l’anno prossimo”.
Sempre con l’amico Ferrer, Lopez ha visitato il ‘KPJ Damansara Specialist Hospital’ di Kuala Lumpur: “Mia mamma è infermiera e durante le vacanze di Natale vado spesso a trovare i bambini nell’ospedale dove lavora. E’ sempre bello portare un sorriso a questi bambini. E’ stata una bella esperienza” ha concluso lo spagnolo.
Di seguito un’immagine dei due tennisti spagnoli durante la visita.