Esordio convincente per il n.1 del seeding Ferrer che batte 7-5 6-3 il ceco Stepanek ed avanza nel torneo malese. “Ferru” ha avuto una partenza lenta, poi vinto il primo set ha superato la resistenza del suo avversario, che è calato vistosamente alla distanza. Lo spagnolo, che cerca dei punti per la qualificazione al Master, ha tenuto bene da fondo e sembra sulla buona strada dal punto di vista fisico, anche se il suo servizio è stato poco performante. Nel complesso una prestazione solida, anche perché Radek “indoor” è molto pericolo, in quanto ha un gioco aggressivo e d’attacco ed è in grado di mettere in difficoltà chiunque.
Il bulgaro Dimitrov vince una partita durissima contro il portoghese Sousa, dopo essere stato sotto di un break nel terzo set. Grigor chiude 2-6 6-3 6-4 ma è una vittoria che lascia più ombre che luci, perché l’ex top ten ha avuto troppi problemi prima di riuscire ad eliminare un volitivo Joao.
Questa partita è lo specchio delle difficoltà del bulgaro in questa stagione, il suo gioco ha perso di imprevedibilità e il servizio spesso lo tradisce nei momenti decisivi. Sousa è certamente un giocatore che si adatta bene al gioco indoor ed aveva anche vinto l’unico precedente (US Open 2013), ma il suo tennis è sulla carta meno esplosivo e solido di Dimitrov. Invece questa differenza tecnica si è annullata, complice gli errori e la mancanza di fiducia di Grigor, che ha cercato poco la rete e si è fatto attaccare sul rovescio, che resta il suo punto debole. Oltre a sganciarsi dall’etichetta di “baby Federer” il bulgaro deve cercare una nuova dimensione, trovare soluzioni più adatte al suo potenziale, che resta ancora inespresso. Già il primo set è stato per Grigor problematico, perché dal 2-2 è andato fuori giri ed il portoghese ha vinto 3 giochi consecutivi ed è stato inattaccabile in battuta. Vinto il set 6-3 Sousa ha un calo nel secondo parziale, dove subisce il primo break dell’incontro e manda Dimitrov avanti 4-2. Il bulgaro si scuote, neutralizza due possibilità di controbreak e riesce, pur nella confusione, a vincere il set 6-3. Da questo momento si apre un match in pieno “WTA style”, infatti il portoghese trova il break e si porta sul 4-2, ma ha il demerito di non infierire su un avversario in crisi e subisce il controbreak. Anzi il lusitano fa anche di peggio, passa addirittura sotto nel punteggio e manda il bulgaro a servire per il match. Nell’ultimo gioco dell’incontro Dimitrov annulla due possibilità del 5-5 e poi alla prima occasione conquista la partita ed i quarti di finale.
Il canadese Pospisil elimina in due set, 7-6(2) 3-6 6-3 il punteggio, Baghdatis e conquista i quarti di finale dell’Atp di Kuala Lumpur. Prestazione tutto sommato convincente per Vasek, che si è distratto solo nel secondo parziale, quando è stato avanti 2-0 e servizio, infatti il nordamericano ha perso in quell’occasione per la prima volta la battuta ed ha rimesso in partita il “combattente” cipriota, che ha poi vinto cinque giochi consecutivi e riportato la partita in parità. Pospisil ha avuto il merito di controllare l’emotività e di non consentire al suo avversario di ritrovare smalto e convinzione, anche perché Baggy si esalta nella bagarre e quando il match diventa in bilico. Il tennista europeo perde il servizio in apertura di terzo set e Vasek senza alcun problema “veleggia” verso il definitivo 6-3.
Qualificazione ai quarti anche per lo spagnolo Lopez, n.2 del seeding, che elimina con il punteggio di 6-3 7-6(4) il tedesco di origine russa Zverev. “Deliciano” è andato subito in testa ed ha chiuso il primo set 6-3, capitalizzando al meglio il break conquistato in apertura di parziale. È il servizio l’arma in più dell’iberico, infatti è grazie a questo fondamentale che risolve le palle break che concede al suo avversario. Il tedesco si trova nuovamente sotto nel punteggio anche nel secondo set, ma ha il merito di non mollare e di sfruttare il passaggio a vuoto che Lopez ha nel decimo gioco, quando perde per la prima ed unica volta il servizio e subisce il controbreak. L’epilogo è il tiebreak, dove Lopez ritrova concentrazione e vince 7 punti a 4.
Con una prova di carattere Kukushkin supera 6-3 6-2 il moldavo Albot ed accede ai quarti del torneo malese, con questa vittoria il kazako trova anche il suo nuovo best ranking, sarà come minimo n.46 delle classifiche. È stata una partita tennisticamente povera, anche perché il gioco di Albot è troppo leggero per mettere in difficoltà Kukushkin. Nel prossimo incontro il giocatore di origine russa sfiderà, per un posto in semifinale, lo spagnolo Ferrer.
Risultati:
[1] D. Ferrer b. R Stepanek 7-5 6-3
M. Kukushkin b. R. Albot 6-3 6-2
[4] G. Dimitrov b. J Sousa 3-6 6-4 6-4
[8] V. Pospisil b. M. Baghdatis 7-6(2) 3-6 6-3
[2] F. Lopez b. [Q] M. Zverev 6-3 7-6(4)