Un mese fa, l’11 settembre, Flavia Pennetta e Roberta Vinci si resero protagoniste della più straordinaria impresa del tennis femminile italiano, forse del tennis italiano tout court. Come tutti voi ricorderete cominciò Flavia, che raggiunse la prima finale a New York di una tennista azzurra eliminando Simona Halep, sconfitta abbastanza nettamente in due set. Ci saremmo già “accontentati” di quello straordinario successo ma il meglio doveva venire. Pochi minuti dopo infatti cominciava la seconda semifinale, quella di Serena Williams, a due soli incontri dal Grande Slam, e Roberta Vinci, la vittima predestinata. Serena vinceva il primo set per 6 a 2 e poi succedeva l’incredibile con Roberta che recuperava e vinceva il match raggiungendo Flavia per la prima finale Slam tutta italiana della storia del tennis. L’indomani la finale tra le due amiche, diventata quasi un pretesto per raccontare da diverse angolature più che una partita di tennis delle vere e proprie storie di “vite parallele”.
Ubitennis ha deciso di celebrare quelle due meravigliose giornate sia accompagnandovi nella rivisitazione degli incontri disputati dalle due ragazze sia proponendovi ricordi nuovi da punti di vista che, vedrete, saranno molto diversi tra loro. Quindi rileggerete le cronache delle partite e gli emozionati editoriali di Ubaldo Scanagatta, un’intervista ripresa da Repubblica, e tanti pezzi inediti: come un appassionato ha vissuto l’impossibilità di seguire il match tra Roberta e Serena (Esposito); la rilettura letteraria del confronto (Bardelli); il ricordo di un inviato particolare (Baldi); la discussione sulla decisione di Flavia di abbandondare il tennis (Vignoli); l’eco del match su chi di tennis non si interessa (Prestileo).
I racconti appariranno in questo spazio a ritmi più o meno costanti. Inizieremo alle 20, con la cronaca di Pennetta-Halep. Poi via via fino alla chiusura di domani, intorno alle 23, orario in cui Flavia riceve il trofeo e annuncia il suo ritiro. Buon divertimento!
