Parte il torneo WTA di Hong Kong sul cemento, montepremi $ 226, 750, che l’anno scorso fu vinto da Sabine Lisicki in finale contro la Pliskova. Vince in due set la Shvedova, numero 86 del ranking, contro Gajdosova. Primo set molto equilibrato con nessun break, e servizio dominate, tanto che si conta una sola palla break fino al nono game, palla sciupata dalla Gajdosova. Ma nel decimo game è break kazako e la Shvedova porta a casa il set. Secondo set sulla stessa linea, solo qualche palla break in più per le due giocatrici, tre a due per la Gajdosova per l’esattezza, ma nuovo break della Shvedova nel decimo game e match portato a casa.
Vince la spagnola Arruabarrena contro la Falconi, stranamente in difficoltà sul cemento di Hong Kong. Primo set con break statunitense nel settimo game, ma poi scivolone dell’americana che si fa brekkare nell’ottavo e decimo game lasciando il set alla spagnola. Nel secondo set le due tenniste si scambiano il servizio nel secondo e terzo game, ma poi è break decisivo per Arruabarrena nell’ottavo game, che le consente di portare a casa la partita.
Passa il turno anche la Rodionova, finalista in doppio l’anno scorso, battendo in due set la francese Ramialison, numero 293 della WTA. Vince facile anche la portoricana Monica Puig contro la thailandese Kumkhum. Tre break nel primo set e ben sei break nel secondo set, due subiti dalla portoricana e i restanti quattro dalla Kumkhum, decisamente disastrosa al servizio. Domani in campo Venus Williams e la Jankovic, e circa alle 13.30, ora italiana, la nostra Schiavone contro la Kerber, numero 2 del tabellone.
Risultati:
L. Arruabarrena b. I. Falconi 6-4 6-3
M. Puig b. L. Kumkhum 6-1 6-2
[Q] Y.H. Lee b. S. [Q] J. Jang 6-3 6-1
[LL] A. Komardina b. K. Chang 6-4 7-5
A. Rodionova b. [Q] I. Ramialison 6-4 7-5
Y. Shvedova b. J. Gajdosova 6-4 6-4