Il giovane Stefano Napolitano, classe ’95 che quest’anno è entrato fra i primi 400 del mondo, è uscito di scena al primo contro un giocatore di casa, sulla carta piuttosto giocabile, Richard Muzaev, numero 1028 ATP. Dopo aver vinto al tie-break il primo set il piemontese non è riuscito a capitalizzare il vantaggio perdendo 7-5 6-4 i due successivi parziali con uno scarto di soli tre punti.
Stesso destino anche per Riccardo Bellotti, testa di serie numero 8 nel tabellone delle qualificazioni dell’ATP 500 di Vienna. È di nuovo un giocatore di casa a eliminare un nostro portacolori, trattasi di Lucas Miedler, ottimo doppista in divenire, che questa volta ha ricevuto una wild card in singolare. Oltre due ore di match anche in questo caso in cui Riccardo parte forte conquistando il primo set, per poi cedere con un doppio 6-4.
L’unico a portare a casa una vittoria è stato Federico Gaio, impegnato nel 250 di Stoccolma, neanche a dirlo, contro un giocatore di casa, Jonathan Mridha (884 ATP). Il faentino non ha avuto troppi problemi ad aggiudicarsi il suo primo turno, sconfiggendo il suo avversario con un secco 6-1 7-5 in un’ora e 16 minuti. Al secondo turno Gaio, testa di serie numero 5, se la vedrà con Philippe Petzschner.