Nel torneo del Granducato di Lussemburgo si ferma al secondo turno il cammino di Sara Errani, testa di serie numero 3, del torneo del Lussemburgo, eliminata in due set da Mirjana Lucic Baroni. Una partita in cui la tennista romagnola ha evidentemente risentito della imprevista stanchezza accumulata nel primo turno contro la francese Coin. Non che Sara non abbia avuto le sue occasioni, soprattutto nel primo set nel quale è andata sùbito sotto di un break 3-0 pur avendo palle break in entrambi i turni di servizi dell’avversaria. Sara riesce ad entrare meglio nello scambio e recupera fino al 3-3 salvo poi cedere il servizio nuovamente nell’ottavo gioco e fallire l’occasione del controbreak nel nono che invece consegna il set all’avversaria. Sara è scarica e più fallosa del solito, soprattutto con il rovescio. Nel secondo set perde il servizio in apertura e non sembra più in grado di impensierire la croata al servizio. Un altro break e Sara è sotto 5-1. Va servire per restare nel match e sbaglia una palla corta che offre il primo match-point a Lucic che però spreca come farà poco dopo con il secondo match point. Spazientita la croata perde il gioco e va a servire per il match ma un po’ trema lei in prossimità del traguardo, un po’ vengono fuori le solite doti da combattente di Sara che recupera un break. Sara ha così la possibilità di andare di nuovo al servizio e con una prima sempre più debole offre altri due match point a Lucic che ancora una volta spreca malamente. Lucic di nuovo al servizio per il match ed è sempre più nervosa ma Sara non è molto fortunata ed il nastro due volte le nega il punto, un servizio vincente ed arrivano i primi due match point al servizio. Sul primo Sara annulla con un ottimo passante, sul secondo risponde come può ma viene castigata dal dritto in contropiede di Lucic che finalmente riesce a chiudere l’incontro.
Costretta al ritiro Timea Bacsinszky per infortunio al ginocchio sinistro a fine secondo set. La tennista svizzera, al di là di ogni polemica relativa alla Race per Singapore, aveva comunque voluto prendere parte al torneo che le aveva regalato il primo successo in carriera nel 2009. Di fronte oggi la tedesca Laura Siegemund, battuta in tutti e due i precedenti. Bacsinszky, approfittando di un rendimento disastroso sulla seconda dell’avversaria, si porta avanti di un break nel sesto gioco ma cedeva il vantaggio subito dopo per poi breakkare di nuovo nel nono gioco in maniera decisiva per il primo parziale. La svizzera si porta avanti di un break anche nel secondo set. Siegemund chiama l’MTO per problemi alla schiena e al rientro in campo tiene il turno di battuta e, buona in risposta, assesta il controbreak. La tedesca è sempre più in fiducia, scavalca più volte la svizzera a rete, e questa volta è lei nel nono gioco, grazie ad un infelice dropshot di Bacsinszky, a portare a casa il break che la manda a servire per il set. La svizzera, nel gioco successivo in preparazione di un dritto piega male la gamba sinistra e lamenta dolori al ginocchio sinistro. Finisce il gioco ma è già in lacrime e poco dopo decide di abbandonare il campo.
Eliminata la vincitrice 2014 e finalista 2013 Annika Beck. La tedesca ha trovato sul suo cammino la connazionale Friedsam che dopo la prima finale a Linz la scorsa settimana e intenzionata a continuare a far bene in questo finale di stagione. Quindici giorni la differenza di età tra le due ma Beck ha all’attivo già due titoli e due finali e ha vinto qui in Lussemburgo l’unico precedente nel 2012. E dopo un avvio sottotono che la vedeva sotto di un break, Annika sembra trovare la chiave giusta della partita, uscendo dall’uno-due cercato dalla Friedsam che soffriva l’allungamento degli scambi e finiva per cedere il set. Beck si porta avanti di un break anche nel secondo parziale ma nel quarto gioco con Beck al servizio sul primo punto non viene chiamato fuori un dritto probabilmente lungo e nemmeno la successiva volée evidentemente larga di Friedsam. Beck si innervosisce e va sotto 15-40, salva la prima palla break ma sulla seconda le è fatale un’accelerazione di Friedsam dopo un estenuante scambio da fondo. Il momento grigio di Beck non passa e cede anche il successivo turno di battuta determinante per la conquista del set da parte di Friedsam. Nel set decisivo un buco di 5 break consecutivi vede avanti Friedsam che per prima tiene il servizio e adesso anche più sicura negli scambi da fondo riesce a portare a casa la partita.
L’unica testa di serie sopravvissuta alla giornata odierna è la numero 5 Jelena Jankovic. La tennista serba ha condotto un match in tranquillità contro la Wild Card locale Mandy Minella. Dopo un iniziale scambio di break Jankovic non ha avuto tentennamenti e con cinque giochi consecutivi ha chiuso agevolmente il primo parziale. Nel secondo set Minella prova a giocarsi le sue carti e tiene l’equilbrio portandosi in vantaggio di un break nel settimo gioco. Fiutato il pericolo Jankovic rompe gli indugi e vince i tre giochi successivi che le valgono il passaggio del turno.
Risultati secondo turno:
M. Lucic-Baroni b. [3] S. Errani 6-3 6-4
M. Barthel b. T. Marja 6-3 2-6 6-2
M. Doi b. D. Allertova 7-5 6-2
Risultati primo turno:
K. Flipkens b. M.Brengle 6-4 6-3
A.L. Friedsam b. [8] A. Beck 4-6 6-3 6-4
[Q] A. Tatishvili b. [LL] O. Dodin 7-6(5) 6-3
[LL] L. Siegemund b. [1] T. Bacsinzsky 4-6 6-4 0-0 rit.
[5] J. Jankovic b. [WC] M. Minella 6-1 6-4