Il girone rosso è andato in archivio con la qualificazione di Maria Sharapova e Agniezska Radwanska. Non è la prima volta che le due volano insieme in semifinale alle Finals; era già successo ad Istanbul nel 2012, quando la russa si spinse sino in finale cedendo il passo, ça va sans dire, solo al cospetto di Serena Williams. Le analogie con il Master del 2012 non si esauriscono qui, anche in quell’edizione Radwanska perse il testa a testa con la Sharapova per due set a uno, subendo il ritorno della proprietaria delle caramelle. Come se non bastasse entrambe si presentarono all’appuntamento con lo stesso ranking che occupano qui a Singapore, numero 4 la Sharapova, numero 6 la polacca.
Domani sarà invece la volta della resa dei conti nel girone bianco. Quasi sicura di un posto in semifinale la Muguruza, alla quale basterà non perdere due set a zero contro Petra Kvitova e sperare che la Kerber non batta la Safarova due set a zero. Le chance della spagnola di vincere il girone ed evitare lo scontro in semifinale contro Maria Sharapova sono alte, basterà vincere un solo set domani e sperare che la Safarova batta la Kerber. Probabile quindi una prima semifinale che coinvolga Muguruza e Radwanska. Più complicata la battaglia per il secondo posto. Se nel primo match di giornata Petra Kvitova non riuscirà a superare Garbine Muguruza, ad Angelique Kerber tornerà utile anche un solo set per avere accesso alla semifinale con la Sharapova, remake, tra le altre, di un meraviglioso psicodramma che andò in scena a Wimbledon nella rassegna del 2014. Se invece la Kvitova compiesse l’impresa, superando in due set la spagnola, l’unica combinazione che potrebbe estrometterla dalla competizione sarà la successiva vittoria in due set della Kerber. Nel caso in cui invece la ceca vincesse in tre dovrebbe sperare nella successiva vittoria della sua connazionale. Estremamente complessa è proprio la qualificazione della Safarova, che rimarrebbe in gara solo nel caso in cui sia lei che la Muguruza vincessero i rispettivi incontri 2-0, dovendo inoltre sperare che il quoziente game giochi a suo favore.