Una nuova esperienza per James Blake, che dopo gli avvenimenti dello scorso Settembre (dove era stato fermato da un poliziotto per le strade di New York per un mero scambio di persona) è tornato a sorridere grazie a ciò che lo ha reso famoso: lo sport. Questa volta non si tratta del tennis ma di un ambiente a lui poco sconosciuto, quello della maratona di New York, uno degli eventi simbolo delle Grande Mela. Lo statunitense non ha peraltro sfigurato, completando la maratona in 3 ore e 51 minuti (per la cronaca, ad imporsi è stato il keniano Biwott in 2 ore e 10 minuti). “Mi sono davvero divertito ma da adesso lascio che lo facciano i protagonisti. Inizialmente ero un pò nervoso e non credevo di essere in grado di chiudere in meno di 4 ore”
All’arrivo ad attenderlo, oltre alla sua famiglia, c’era Vika Azarenka la quale aveva promesso all’ex tennista americano che si sarebbe fatta trovare alla fine del percorso con un milkshake per lui: promessa mantenuta!
.@vika7 keeps her promises. pic.twitter.com/VVuqd7ZPCI
— IMG Tennis (@IMGTennis) 1 Novembre 2015