[4] R. Vinci b. [11] S. Kuznetsova 6-4 6-4
A dispetto delle critiche preventive fatte sul Master B, sulla formula, sui punti che assegna e chi più ne ha più ne metta ogni volta che si presenta qualche novità, il torneo di Zhuahi di certo non sta deludendo per qualità di gioco. Saranno proprio i punti in palio, sarà il fatto che comunque in campo ci sono giocatrici classificate nelle prime 30 posizioni, ex numero 1 e vincitrici slam, qualcuno vanta anche la superficie veloce nella giusta misura, lo spettacolo non manca. E in questa mattinata italiana non ha mancato di offrire una prestazione ad alto livello la nostra Roberta Vinci che ha dominato, più di quanto dica il punteggio, una pur buona Svetlana Kuznetsova. Roberta è evidentemente in una fase di grande fiducia e le soluzioni in campo, oltre a pensarle bene, le realizza ancora meglio. La russa, dal canto suo, soprattutto nel secondo set, prova ad alzare il suo livello di gioco ma è comunque discontinua, la varietà dei colpi della tarantina è tale da mandarla spesso in confusione nelle scelte da fare.
Nel primo parziale Roberta approfitta di un totale passaggio a vuoto della russa nel quinto gioco e a zero conquista il break che risulta decisivo del parziale. Al servizio Roberta riesce agevolmente ad impostare lo scambio a suo piacimento, poco può la russa che va spesso fuori giri indietreggiando sugli slice dell’azzura e di rado riesce a passare sulle sue discese a rete. Ancora a zero Vinci conquista il break in apertura di secondo set, approfittando delle timide seconde di servizio di Kuznetsova. La russa capisce che deve provare a fare qualcosa di più, è sempre più con i piedi sulla linea di fondo e si propone anche in avanti. Ha così l’occasione di rientrare sùbito nel set ma non concretizza le tre palle break consecutive ed è sfortunata nel sesto gioco quando non chiama l’occhio di falco su una palla di Roberta chiamata dentro ma che il replay, solo per gli spettatori in tv, mostra essere fuori. Sarebbe stato 0-30 per Kuznetsova e invece è 15-15. La russa perde il successivo rocambolesco scambio nel quale colpisce al volo una palla probabilmente larga di Roberta, prende un nastro che ne rallenta il pressing e sbaglia il successivo smash tutt’altro che difficile. Scampato il pericolo Roberta torna sui suoi binari, tiene il servizio e si porta lei sullo 0-40 per il secondo break che potrebbe essere fatale alla russa. Svetlana però serve bene e annulla le tre palle break, ne concede una quarta con un doppio fallo colpo ma si salva ancora. Roberta non accusa l’occasione mancata e riprende a disegnare il campo nei suoi turni di battuta. Va a servire per il match ed esordisce con un doppio fallo ma rimedia immediatamente e al primo match-point si sposta sul dritto e con l’ennesimo inside out chiude la partita.
Ancora lungo il cammino verso la top ten, che potrebbe raggiungere questa settimana soltanto vincendo il torneo e sperando in premature battute d’arresto di Venus, Suàrez Navarro e Pliskova.