“Mentre Andy è senza dubbio il capitano di questo team, gli altri ragazzi ci danno ottime opzioni sia per il singolo che per il doppio. Jamie sta avendo una stagione fantastica e si è affermato come top 10 nel doppio. Quest’anno ha avuto un ruolo fondamentale in alcune vittorie, ad esempio sia con la Francia che con l’Australia giocando in coppia con Andy. Dominic sta giocando il miglior tennis della sua carriera, avendo raggiunto le semifinali allo Us Open e recentemente a Bercy. Ha giocato un match incredibile con Jamie, contro i Bryan, perdendo per il rotto della cuffia al quinto set. Kyle Edmund ha avuto un’ottima stagione, entrando per la prima volta nei 100 del mondo e qualificandosi per gli Australian Open e per il Roland Garros”. Così Leon Smith presenta la squadra che dal 27 al 29 Novembre si giocherà la Coppa Davis in casa del Belgio, al Filander Expo Center di Ghent. Di idee ben chiare anche Andy Murray, il vero asso dei britannici, che esprime la sua opinione sulla squadra avversaria: “Per me è un onore rappresentare la mia nazione in finale di Davis, un’esperienza totalmente nuova. Per quanto riguarda il Belgio sarà una sfida difficile perchè i loro giocatori sono molto talentuosi”.
La Gran Bretagna insegue il successo in Davis dal 1936, anno in cui Fred Perry (corsi e ricorsi storici con lui sempre protagonista..) ottenne l’insalatiera insieme al suo team.
Marco Cassarino