Quest’operazione di successo ha convinto Peugeot a diventare ancora più intraprendente nel mondo del tennis, ad investire maggiormente nello sport della racchetta.
Così recentemente la casa automobilistica francese ha firmato un contratto con l’ATP per sponsorizzare l’intero circuito del tennis professionista (60 tornei in 30 Paesi nel 2015), ma ha fatto anche una mossa strategicamente molto intelligente avvicinando Jamie Murray e mettendolo sotto contratto a pochi giorni dall’inizio della finale poi vinta dalla Gran Bretagna sul Belgio a Gent lo scorso weekend.
Se Andy Murray ha vinto i suoi due singolari, Jamie – in questa immagine fotografato con la New 308 GTi – ha dato il suo contributo al fratello più giovane nel conquistare il terzo punto decisivo, quello del doppio.
Jamie aveva vinto il doppio misto a Wimbledon nel 2007. Ed è poi stato protagonista di altre tre finali del Grande Slam sia in doppio maschile sia in doppio misto. Nel corso della sua carriera ha vinto un totale di 13 tornei di doppio. In coppia con l’australiano John Peers Jamie Murray aveva battuto alle recenti ATP World Finals il nostro doppio azzurro formato da Simone Bolelli e Fabio Fognini 11-9 nel Super-Tiebreak del terzo set.
Insieme al fratello Andy e al resto della team vittorioso in Coppa Davis, 79 anni dopo Fred Perry e Bunny Austin “campioni del mondo” nel 1936, il neo-testimonial della Peugeot (anche per il 2016) è stato ricevuto a 10 Downing Street dal Premier britannico David Cameron.