Nuovo clamoroso colpo di scena nel caso scommesse che coinvolge Potito Starace e Daniele Bracciali, accusati di aver alterato l’esito di alcuni incontri ( in particolare un match del torneo di Barcellona 2011 tra il beneventano e lo spagnolo Gimeno Traver) al fine di realizzare guadagni illeciti tramite scommesse.
Il Collegio di Garanzia del Coni ha infatti accolto il ricorso della Procura Federale della Federtennis e della Procura Generale dello Sport annullando il processo di secondo grado svoltosi dinanzi alla alla Corte d’Appello Federale, che lo scorso 10 ottobre aveva prosciolto Starace e ridotto la condanna di Bracciali ad una inibizione di un anno e una sanzione di 20mila euro, escludendo per entrambi l’illecito sportivo.
In attesa delle motivazioni, Il processo di secondo grado andrà pertanto completamente rifatto. Ricordiamo che in primo grado Starace e Bracciali erano stati radiati, con una sentenza che aveva destato parecchie perplessità.
I due tennisti sono stati peraltro rinviati a giudizio dalla Procura di Cremona nell’ambito dell’inchiesta “Last Bet”. Oltre a Bracciali e Starace, il processo è stato richiesto anche per Manlio Bruni, Roberto Goretti, Francesco Giannone ed Enrico Sganzerla.