S. Kuznetsova [Q] M. Puig 6-0 6-2
Svetlana Kuznestova vince il WTA Premier di Sydney con una prestazione surreale in cui mette in mostra tutto il suo repertorio e la sua tecnica. Ă una Kuznestova in versione âon fireâ e sin dai primi scambi del match si capisce che la partita per Monica Puig sarĂ in salita. La russa non risente della fatica che, poche ore prima dellâinizio dellâincontro, lâaveva portata sul campo per terminare la semifinale poi vinta contro la numero 2 del mondo Simona Halep. Ă la Kuznetsova a partire forte, ad aggredire la palla e a spingere tutti i suoi colpi portando fuori dal campo la Puig. La russa tiene il servizio e approfitta delle prime incertezze della portoricana riuscendo subito a conquistare due palle break e a strapparle il servizio. Da qui in avanti inizia lo show della russa che mette in mostra tutto il suo talento e le sue qualitĂ tecnico – tattiche. La Kuznetsova si apre il campo con il dritto, scende a rete, usa spesso il contropiede che mette in difficoltĂ lâavversaria e macina punti e gioco. Ă solida anche la prestazione al servizio grazie al quale la russa riesce a trovare ace e a mettere in campo prime vincenti. Sul 4 a 0 e servizio Kuznetsova, la Puig prova a reagire e si crea lâopportunitĂ per conquistare il primo game del match. Ma la russa annulla il break point con un punto a rete e tiene il servizio. La Puig serve per conquistare il primo game, annulla un primo set point ma la russa conquista il parziale grazie ad un vincente di dritto.
Il secondo set continua sulla scia del primo parziale con la Kuznetsova che conquista il primo gioco e poi strappa il servizio allâavversaria. La russa conferma il break e si porta sul 3 a 0. A questo punto arriva la reazione della portoricana che ottiene il primo game del match trovando diversi vincenti. La palla della russa viaggia, è potente ed efficace, e complice anche il servizio non dĂ opportunitĂ alla Puig di riaprire il match. Si va sul 5 a 2 con la Puig che si trova impegnata a servire per allungare il match. La russa si guadagna due match point grazie allâennesimo contropiede vincente mentre la Puig chiuderĂ lâincontro con un doppio fallo. Alla fine del match saranno 25 i colpi vincenti della russa a fronte di soli 4 errori. 11, invece, i vincenti della portoricana che ha commesso 14 errori. Per Svetlana Kuznetsova è il sedicesimo titolo in carriera, ad ottobre scorso aveva conquistato lâultimo titolo nel WTA Premier di Mosca (la russa ha vinto anche 2 slam Us Open 2004 e Roland Garros 2009). Per lei un torneo sicuramente importante che la rilancia in top 20 e come possibile mina vagante ai prossimi Australian Open. Monica Puig, alla seconda finale in carriera (la prima nel 2014 con la conquista del WTA International di Strasburgo) e alla prima in un torneo premier può dirsi soddisfatta del risultato raggiunto. La portoricana è partita dalle qualificazioni ed è riuscita a raggiungere le finali battendo giocatrici del calibro di Samantha Stosur e Belinda Bencic (seppur per il ritiro della svizzera che aveva perso il primo parziale per 6-0). Una finale che rilancia la portoricana e le fa compiere diversi passi in avanti in classifica: da lunedĂŹ sarĂ numero 57. La portoricana è, quindi, pronta ad eguagliare il suo best ranking di numero 41.
Risultati:
S. Kuznetsova [Q] M. Puig 6-0 6-2
Brunetto Apicella