In seguito alla turbolenta prima giornata dell’Australian Open 2016 sui media australiani tiene banco la questione scommesse, cui sia il The Age sia l’Herald Sun dedicano paginoni in apertura. Per The Age il mondo del tennis è offuscato da un’ombra che va al più presto rimossa, e a tal proposito segnala come, già durante la scorsa settimana, la Victoria State Police ha interrogato giocatori e allenatori arrivati a Melbourne al fine di prevenire combines durante il primo turno del torneo. Con un simile approccio, l’Herald Sun rincara la dose riportando le parole del due volte campione a Melbourne John Newcombe, che ha vivacemente sollecitato le autorità ad avere zero tolleranza nei confronti di scommesse e corruzione.
Passando al tennis giocato, i titoli dedicati alle vittorie di Federer, Djokovic e Serena Williams trovano marginale rilievo rispetto all’attenzione dedicata alla brillante vittoria in tre set del beniamino di casa Nick Kyrgios contro lo spagnolo Pablo Carreno Busta. Definito spietato (ruthless) dall’Herald Sun, Kyrgios è uno “showman che si esalta nelle grandi occasioni” e rappresenta la grande speranza australiana per il dopo Hewitt. Proprio a Lleyton, che questa sera inizierà il suo Farewell Tour contro l’amico e connazionale James Duckworth, è dedicata la maggiore attenzione dei media australiani. “Duck’s bad Luck” è senza dubbio il titolo del giorno e evidenzia perfettamente la scomodissima sorte toccata al ventiquattrenne australiano James Duckworth, costretto a affrontare il suo idolo nell’ultimo torneo della sua illustre carriera.
Oltre al tennis giocato, i media australiani riportano note di colore. L’Herald Sun si interroga sulla incipiente (?) calvizie di Rafa Nadal,ricordando il divertente tweet di Andy Murray che, già due anni orsono, si chiedeva chi tra lui e il pluricampione di Slam spagnolo avrebbe pero prima i capelli. Se Djokovic pensa che avere un nuovo bebè in famiglia possa aiutarlo a replicare l’eccellente 2015, l’Herald Sun, raccoglie lo sfogo di Li Na che sembra essere felice di poter camminare liberamente a Melbourne lontano da media sempre pronti a catturare una foto della sua bambina.
In chiusura, note dolenti per Wozniaki, Stephens e Sam Stosur, tutte eliminate al primo turno. Se per Wozniaki la sconfitta con la kazaka Putintseva è un “pretty shitty start of the season”, Sam Stosur ha confessato all’Herald Sun, di aver pasticciato troppo contro la ceca Kristyna Pliskova, e di essere molto dispiaciuta per tutte le occasioni perse nello Slam casalingo. Data l’età della Queenslander, è probabile che non ce ne saranno molte altre.