Aurangabad – Il 25.000$ indiano ha visto il ritorno al successo della slovena Tadeja Majeric, che non vinceva un titolo ITF da quasi tre anni. Accreditata della testa di serie n°2, Tadeja ha battuto in finale la n°1 del seeding, l’ucraina Valeriya Strakhova. Protagonista di un match ai limiti del credibile nel secondo turno (quando si è imposta alla cinese di Taipei Pei-Chi Lee con lo score di 6-0 0-6 6-0), la slovena è stata trascinata al terzo set dalle indiane Raina e Yadlapalli (sedicenne quest’ultima) mentre in finale ha avuto vita più facile. Dal canto suo la Strakhova era approdata al match valido per il titolo cedendo un solo set.
Daytona Beach – Ancora terra e ancora una ucraina sconfitta in finale nel 25.000$ della Florida. Qui è stata la volta di Olga Fridman a soccombere nel match decisivo al talento cristallino della tunisina Ons Jabeur. Si tratta dell’ottavo titolo in carriera per la nordafricana, testa di serie n°3 del torneo americano. La prima favorita, Shelby Rogers, ha perso al secondo turno in tre set proprio dalla Fridman mentre la n°2 Grace Min è stata vittima della Jabeur in semifinale. C’era anche CiCi Bellis (5) ma il suo cammino si è interrotto nei quarti al cospetto della connazionale Min.
Hammamet – Erano passati quasi tre anni dall’ultimo (e finora unico) titolo. Era il febbraio del 2013 e Angelica Moratelli vinceva a Linkoping, in Svezia. Dal freddo scandinavo al caldo tunisino, la ragazza di Trento si è ripetuta inaugurando così al meglio la sua stagione. Nel 10.000$ dell’Hotel Phenicia la trentina ha lasciato per strada un solo set ed è stata la francese Ponchet a strapparglielo in semifinale (6-4 6-7 6-4). Per il resto Angelica ha battuto 6-1 6-2 Natalie Kallmunzerova, 6-4 7-5 Ilona Kremen, 6-2 6-1 la rumena Cristina Ene (3) e in finale la svizzera Karin Kennel con un doppio 6-3. Per l’Italia c’erano anche Federica Joe Gardella (sconfitta al primo turno), Bianca Turati e Corinna Dentoni. Queste ultime si sono affrontate al secondo turno e ha prevalso la Dentoni, poi eliminata in semifinale dalla Kennel. Corinna si è parzialmente consolata aggiudicandosi il doppio.
Il Cairo – Ha fatto valere il peso del ranking la slovacca Chantal Skamlova. Nella capitale egiziana, la 22enne di Banska Bystrica era n°1 del seeded e ha conquistato il suo sesto titolo ITF imponendosi in finale alla beniamina locale Sandra Samir (2). La giovane di Giza sperava di fare il bis, dopo aver vinto l’anno scorso il suo primo Futures a Sharm ElSheikh, ma il tie-break del terzo set ha dato ragione alla sua avversaria, alla quale però Sandra ha tolto l’unico set del torneo.
Fort-de-France (Martinica) – Altro successo di una prima testa di serie nel 10.000$ della Martinica. Il titolo è andato alla francese Irina Ramialison, che aveva già vinto questo torneo due anni or sono. La 24enne di colore ha legittimato il suo trionfo completando il percorso senza cedere nemmeno un set. Ci ha provato, in finale, la ceca Marie Bouzkova che però si è limitata a conquistare (e perdere) il primo set al tie-break. In tabellone per l’Italia c’erano Gaia Sanesi e Giulia Pairone, che si sono però affrontate al primo turno. Ha vinto contro pronostico la Pairone, che ha recuperato un set alla più quotata connazionale e vinto 1-6 7-5 6-4. Giulia, proveniente dalle qualificazioni, ha poi raggiunto i quarti dove ha perso con la francese Mina mentre Gaia si è consolata con il titolo nel doppio.
Stoccarda-Stammheim – Sorprese a ripetizione e primo titolo in carriera per la 18enne moscovita Anna Blinkova sul duro di Stammheim. Un 10.000$ che ha lasciato per strada tutte le favorite e ha promosso alla finale, oltre alla Blinkova, la greca Grammatikopoulou, pure lei diciottenne e reduce da un 2015 ricco di successi. La slovena Dalila Jakupovic, testa di serie n°1, è stata eliminata al primo turno così come l’unica italiana in tabellone, Bianca Turati, sconfitta dalla semifinalista belga Greet Minnen.
Antalya 2 – Non ce l’ha fatta la britannica Tara Moore a concedere il bis in Turchia. Vincitrice la scorsa settimana, la testa di serie n°1 al Riu Kaya Belek stavolta è stata fermata nei quarti dalla bulgara Tomova, poi approdata in finale. Il titolo è invece andato alla georgiana Ekaterine Gorgodze, a cui evidentemente l’aria di Antalya piace parecchio se è vero che ben cinque degli otto titoli ITF in carriera li ha conquistati qui. La 24enne mancina, n°2 del seeded, ha perso un solo set, nei quarti contro la slovena Pia Cuk mentre in finale ha rifilato un eloquente 6-4 6-0 alla Tomova.
Risultati:
Aurangabad: Tadeja Majeric b. Valeriya Strakhova 6-4 6-3
Daytona Beach: Ons Jabeur b. Olga Fridman 0-6 6-2 6-4
Hammamet: Angelica Moratelli b. Karin Kennel 6-3 6-3
Il Cairo: Chantal Skamlova b. Sandra Samir 6-1 4-6 7-6
Fort-de-France: Irina Ramialison b. Marie Bouzkova 7-6 6-2
Stammheim: Anna Blinkova b. Valentini Grammatikopoulou 7-6 2-6 6-2
Antalya 2: Ekaterin eGorgodze b. Viktoriya Tomova 6-4 6-0