Nella giornata odierna è iniziato il prestigioso torneo ATP 500 di Rotterdam il cui field alla vigilia ha dovuto subire i dolorosi forfait di Nick Kyrgios per un problema al gomito, ma soprattutto di Sua Maestà Roger Federer che, come ben noto, si è sottoposto ad un intervento in artroscopia al ginocchio per una lesione al menisco. Potete tutti immaginare la disperazione degli organizzatori che hanno tentato invano di contattare altri top player come Djokovic, Wawrinka e Berdych offrendo loro delle wild card.
Il primo match di giornata è stato il derby ceco fra Vesely e Rosol che ha visto prevalere in due rapidi set il più giovane fra i due connazionali; Vesely ha infatti approfittato di un fallosissimo Rosol che ha palesato i soliti limiti negli spostamenti laterali incappando in una disastrosa serie di gratuiti che hanno spianato la strada degli ottavi di finale al suo talentuoso avversario reduce tuttavia da un inizio di stagione piuttosto balbettante.
Nel secondo incontro si è registrata la prima sorpresa del torneo con il qualificato croato Ivan Dodig che ha avuto la meglio in due parziali piuttosto tirati del francese Benoit Paire, testa di serie n.7 del seeding. Grande vittoria quella del croato che ormai conosciamo prevalentemente per le ottime prestazioni in doppio ma che sembra volersi rilanciare anche in singolare; infatti dopo aver brillantemente superato le qualificazioni è riuscito ad approfittare della solita incostanza del giocatore francese spesso incerto dal lato del dritto e che ha subito per tutto il match l’aggressività di Dodig, autore di numerosi punti pregevoli soprattutto nei pressi della rete.
Nel terzo incontro si registra la vittoria della testa di serie n.2 Marin Cilic sull’uzbeko Denis Istomin, match interessante soprattutto per valutare lo stato di forma del croato. In un match dominato dai servizi, Cilic ha servito 10 ace ed ottenuto il 90% di realizzazione con la prima mostrando notevoli progressi in questo fondamentale. Istomin tuttavia ha venduto cara la pelle dimostrandosi per l’ennesima volta giocatore validissimo su questi campi; vinto il primo set al tie break, Cilic ha dovuto attendere l’ultimo gambe del match per riuscire a breakkare l’avversario, portando a casa anche il secondo parziale per sei giochi. Il tennista di Medjugorje si è detto soddisfatto della sua prestazione contro un avversario in ottima giornata sentendosi a suo agio negli spostamenti ma soprattutto ritrovando grande efficacia al servizio.
Nel quarto match successo per il talentino croato Borna Coric, reduce da tre sconfitte di fila al primo turno; Coric tuttavia ha dovuto soffrire moltissimo per avere la meglio sul modesto olandese de Bakker, giocatore dotato di un buon servizio ma poco solido negli altri fondamentali. Il croato si è aggiudicato il primo set al tie break per 12 punti a 10 (recuperando da 6-3 sotto), annullando ben 6 set point, ha perso il secondo 6-4 (ma è stato sotto di due break) ed è riuscito infine ad avere la meglio nel parziale decisivo per 6 giochi a 3. Iniezione di fiducia per il giovane croato che però non può certo essere contento della prestazione.
Nel match conclusivo brillante vittoria del qualificato Nicolas Mahut contro il russo Gabashvili in cui il francese ha fatto valere la sua maggiore attitudine a giocare su questi campi sfoderando un’ottima prestazione al servizio.
Domani scenderanno in campo le altre teste di serie tra cui Gasquet, Goffin e Monfils che sfiderà nel match più interessante di giornata il talentuoso lettone Ernests Gulbis. In campo anche l’unico italiano del tabellone, Andreas Seppi, opposto all’ostico lussemburghese Müller.
Risultati:
J. Vesely b. L. Rosol 6-4 6-2
[Q] I. Dodig b. [7] B. Paire 6-3 7-6(4)
[2] M. Cilic b. D. Istomin 7-6(5) 6-4
B. Coric b. T. de Bakker 7-6(9) 4-6 6-3
N. Mahut b. T. Gabashvili 6-4 7-6(4)
Francesco Scurci