“Che ci crediate o no, gioco meglio su terra battuta che indoor”. Durante una conferenza stampa al torneo di Buenos Aires, John Isner, tennista americano attualmente collocato alla dodicesima posizione del ranking mondiale, ha chiarito la propria scelta di andare a giocare il torneo 250 sulla terra battuta sudamericana piuttosto che prendere parte al 500 indoor in corso di svolgimento a Rotterdam oppure al torneo di Memphis. “È il torneo più difficile di questa settimana”, ha spiegato Isner, “ci sono moltissimi ottimi giocatori. La mia statura mi permette di colpire la palla molto in alto e questo mi consente di trovare degli angoli molto efficaci, specialmente con il servizio, che ovviamente è il mio colpo migliore. La superficie, in questo senso, conta relativamente “.
A fronte delle espressioni quantomeno incuriosite degli astanti, il ragazzone di Greensboro ha tenuto inoltre a specificare che “in ogni caso, in un torneo a cui partecipano giocatori come Nadal e Ferrer, il servizio non è sufficiente, ti devi muovere bene. E in questo aspetto del gioco mi sento molto migliorato”.
Isner, quarta testa di serie del torneo, dopo aver sfruttato un bye al primo turno esordirà nella serata italiana contro il serbo Dusan Lajovic, numero 79 del ranking.
Emmanuel Marian