da Bergamo, Alessandro Zijno
P.H. Herbert b E. Gerasimov 6-3 7-6
Palanorda, atto finale a Bergamo del trofeo Perrel-Faip, Challenger dotato di un montepremi di 42500$, tra il francese Herbert e il bielorusso Gerasimov davanti un pubblico foltissimo che ha assiepato le tribune, per tutta la durata del torneo e non solo in questa finale.
Herbert, 24enne, attuale 141 del mondo con best ranking di 97, è un tennista che gioca un tennis d’attacco e molto spettacolare scendendo a rete appena possibile. Gerasimov è un bielorusso classificato 184 della classifica ATP che tira bordate al servizio ma scende più raramente a rete e generalmente solo a prendersi il punto. L’incontro inizia con Herbert al servizio che comincia subito a far vedere che aria tira con ace e servizi vincenti a ripetizione e Gerasimov che a sua volta riusciva a tenere abbastanza agevolmente il servizio fino al sesto gioco quando Herbert con due discese a rete sulla seconda di servizio metteva in crisi il suo avversario incapace di effettuare un passante capace di diventare un vincente. E così Herbert si procura una palla break, preziosissima perché sarà l’unica in tutto il set, che riuscirà a sfruttare con una bella risposta di rovescio che mette in crisi Gerasimov, ampiamente sottotono rispetto alle ultime esibizioni. 4-2 Herbert e servizio che il francese tiene agevolmente, come anche quello successivo per chiudere 6-3 il primo set.
Il secondo set comincia con un Gerasimov già inizialmente con un piglio diverso, sebbene appaia, sia dentro sia fuori dal campo, come un ragazzo molto riservato e che non ama parlare molto della sua vita privata. Gerasimov al servizio e 1-0 lasciando il suo avversario a 15. Il turno di battuta passa al francese che serve quattro prime di servizio assicurandosi il game. Il problema del match è come può fare Gerasimov ha procurarsi anche una sola palla break se non riesce proprio a rispondere ai servizi precisi e potenti del francese. La soluzione che trova il bielorusso è semplicemente quella di servire bene, e non perdere il proprio di servizio, cercando così di trascinare al tie break il campione degl US Open di doppio (in coppia con Mahut).E così si arriva presto sul 4-5 per il bielorusso con Herbert che si trova sotto 15-30 sul proprio servizio ma si porta sul 30 pari con una stop-volley davvero eccezionale che strappa anche l’applauso del suo avversario, per altro sempre molto corretto. I due punti successivi sono due ace e questo lascia intendere la capacità di concentrazione del francese quando è il momento. 5-5 e servizo Gerasimov, il quale però ha un paio di passaggi a vuoto e fatica a tenere il servizio, anche per un paio di vincenti del francese che approfitta delle discese a rete un filo avventate di Gerasimov. In particolare un passante in recupero di diritto incrociato fa spellare le mani dagli applausi agli spettatori del Palanorda. Comunque si arriva proprio al Tie Break in questo secondo set: subito un minibreak a favore di Herbert che approfitta di un errore non forzato di dritto di Gerasimov. Smash vincente e poi Ace e quindi siamo già 3-0 per il francese. Poi però sul 4-2 Herbert manda lunga una volee di rovescio, il bielorusso effettua il controminibreak e l’inerzia della partita sembra cambiare. Gerasimov infatti si porta sul 5-4 ma ancora una volta esce fuori la concentrazione di Herbert che con due servizi vincenti si procura un match point. Gerasimov sotto pressione chiude nel peggiore dei modi con un doppio fallo.
Herbert vince il torneo meritatamente avendo divertito il pubblico con un tennis d’altri tempi