L’unico match di giornata vede impegnati John Isner e l’argentino Guido Pella in una splendida battaglia. L’incontro inizia con il sudamericano che deve annullare due break point nel quarto game, ma riesce a salvarsi sfruttando le indecisioni in risposta dell’avversario dalla parte del rovescio. Si prosegue senza sussulti fino all’undicesimo game, al termine del quale la partita viene interrotta a causa della pioggia, che sospende tutte le partite del torneo brasiliano per più di tre ore – compreso l’incontro di Fabio Fognini contro il britannico Aljaz Bedene che viene definitivamente rinviato. Si riprende con Pella che tiene agevolmente il servizio e si issa così al tiebreak. Qui l’americano, sul 6-5 in favore dell’avversario, dopo non aver chiuso un paio di volée non impossibili, subisce il dritto lungo linea dell’argentino, che si aggiudica così il primo set.
Nel secondo parziale sul 4 pari i colpi da fondocampo del sudamericano perdono incisività, con l’americano che si procura una palla break con un ottimo dritto inside out, ma sciupa tutto proprio con il medesimo colpo, consentendo così all’avversario di salvarsi e di tenere la battuta. Nel game successivo il numero 11 del mondo continua a sbagliare molto con il dritto, concedendo un match point. Qui però Isner trova un clamoroso ace di seconda, portandosi sul 5 pari grazie ad altri due servizi vincenti. Adesso il tennista a stelle e strisce è in fiducia e lascia andare il braccio sia in risposta che nello scambio, strappando la battuta al rivale con un paio di ottime accelerazioni di dritto e di rovescio e, dopo aver tenuto facilmente il servizio nel gioco seguente, porta il match al terzo set.
Adesso l’argentino sbaglia molto con il dritto (che è il suo colpo più costruito e su cui a volte tende a rimanere troppo alto con il proprio baricentro), concedendo così tre break point nel game di apertura della frazione decisiva. Il numero 71 del mondo li annulla però rispettivamente con un buon servizio, un passante di rovescio ed un errore in difesa da parte di Isner. Sul 5-4 Pella si procura un match point grazie ad una fenomenale risposta di rovescio in diagonale (eccellente uso della mano destra da parte del mancino argentino), ma l’americano si salva di nuovo con il proprio poderoso servizio. Il sudamericano riesce però a procurarsi un’altra chance di vittoria attaccando il rovescio dell’avversario, che però si salva nuovamente con la prima vincente e che riesce a portarsi sul 5 pari.
Si arriva al tiebreak decisivo, con Isner che recupera uno svantaggio di 3-5 e si procura anche un match point sul 6-5. L’albiceleste reagisce con un buon passante di dritto per portarsi sul 6 pari, salvo affossare un rovescio in rete nel punto successivo. L’americano però subisce la pressione con il dritto da parte del rivale che annulla il secondo match point a favore di John. Altra occasione di chiudere il match per Isner sull’8-7 in suo favore. Qui il tennista di Greensboro sbaglia una volée di dritto e durante l’esecuzione si procura un crampo al polpaccio sinistro, che lo limita anche nel punto successivo. Sul 9-8 Pella indovina un clamoroso passante di dritto in corsa, che gli consente di conquistare un match incredibile dopo tre ore e un minuto di partita. Altra sconfitta al fotofinish per l’americano, mentre per l’argentino questa è senza dubbio la vittoria più importante in carriera e al prossimo turno attende il vincente della sfida che vedrà impegnati Giraldo ed Elias.
Risultato:
G. Pella b. [4] J. Isner 7-6(5) 5-7 7-6(8)
Gabriele Ferrara