Nella settimana successiva all’incredibile trionfo di Klizan a Rotterdam, che era riuscito a vivere due (se non tre!) volte, a Rio de Janeiro si consuma un’altra particolarità: Pablo Cuevas ha infatti vinto il torneo, sconfiggendo lungo il proprio cammino esclusivamente tennisti mancini. L’uruguaiano, che risale al numero 27 ATP (con best ranking al 21), ha superato in sequenza Facundo Bagnis, Thiago Monteiro (giustiziere a sorpresa di Tsonga al primo turno), Federico Delbonis, e Guido Pella in finale, dopo aver confezionato il suo successo più importante in semi, superando Rafael Nadal.
Cuevas è iscritto al torneo di San Paolo, dove usufruirà di un bye al primo turno, prima di incrociare le racchette con il vincente dello scontro Mathieu-Bagnis: la possibilità di allungare la striscia contro i mancini è ancora viva.