[3] P. Cuevas b. P. Carreno Busta 7-6(4) 6-3
Sfida tra lo spagnolo emergente Pablo Carreno Busta e l’uruguayano Pablo Cuevas (t.d.s. 3 del torneo) per il titolo di San Paolo, torneo su terra battuta che quest’anno si è trasferito outdoor. L’iberico è alla prima finale in carriera, per Cuevas è invece la sesta volta nell’atto conclusivo di un torneo, con un record finora molto positivo di 4-1 e, fra cui la vittoria proprio qui a San Paolo l’anno scorso, oltre al recente successo nel torneo ATP 500 di Rio De Janeiro, dove sconfisse Guido Pella in finale ma soprattutto Nadal in semifinale. Un unico precedente sul circuito maggiore tra i due, con Cuevas vincente a Valencia lo scorso anno, un precedente tuttavia poco significativo oggi, perché relativo ad una partita disputata sul rapido indoor. Si affrontano due giocatori dalle spiccate attitudini per la terra battuta, avvalendosi di regolarità e corsa; più pesante il dritto di Carreno Busta, ma anche meno falloso il rovescio, fra l’altro giocato ad una mano, di Cuevas.
La partita inizia con Cuevas al servizio e fino al 3-2 in favore dell’uruguagio poco da segnalare, si scambia prevalentemente sulle diagonali ed il gioco è orientato dai servizi. Nel sesto gioco primi brividi per Carreno Busta che va sotto 0-30 con due errori di dritto, ma Cuevas non ne approfitta e lo spagnolo mette a segno quattro punti consecutivi. Nel game successivo è Cuevas ad andare sotto, questa volta 15-30, ma uno splendido rovescio lungolinea vincente, un servizio al corpo non risposto ed un buono scambio in progressione consegnano alla terza testa di serie il settimo gioco. Nel decimo gioco Cuevas raggiunge il 30-30 (su servizio di Carreno Busta), ma ancora una volta non sfrutta l’occasione. Il primo parziale trova infine la sua giusta conclusione al tie-break, dove il primo mini-break arriva sul 2-2 quando Cuevas è poco mobile su un rovescio dal basso che finisce sotto il nastro, ma l’uruguaiano reagisce prontamente e nello scambio successivo pungola Carreno Busta sul rovescio ed ottiene il punto che gli concede il contro-minibreak; sul 5-4 in favore di Cuevas arriva un errore di Carreno Busta che si rivela decisivo, infatti il suo avversario chiude il gioco decisivo del primo set 7-4 dopo un altro errore dello spagnolo.
Nel terzo game del secondo set la prima palla break del match, a favore di Cuevas, ma Carreno Busta vince un punto spettacolare ed annulla la chance all’avversario, segue un vantaggio a favore di Carreno Busta ma anche un’altra palla break, annullata col servizio dallo spagnolo, ma alla terza occasione di break per l’uruguagio Cuevas strappa la battuta al nativo di Gijon con una buona risposta. Nel quarto game lo spagnolo ha una chance del contro-break, ma Cuevas annulla con un’ottima combinazione di servizio esterno da sinistra e dritto inside-in vicino alla riga e poi vince i successivi due punti, portandosi 3-1. Nel game successivo arriva un altro break a favore dell’uruguayano, che usufruisce di molti errori dello spagnolo. Il livello di gioco comincia a calare, e la partita di fatto si chiude qui. Cuevas non sfrutta la prima occasione di servire per il match sul 5-2 (commettendo due doppi falli nello stesso game, entrambi da destra), ma ottiene un altro break a suo favore sul 5-3 grazie ad un avversario in stato confusionale. Cuevas salirà al numero 25 in classifica il prossimo lunedì, Carreno Busta guadagna quattordici posizioni e raggiunge la cinquantatreesima piazza, sorpassando per altro il nostro Lorenzi.