Come riportato pochi minuti fa dal Boston Globe, Bud Collins, uno dei più grandi giornalisti di tennis di sempre, si è spento all’età di 86 anni nella sua casa di Brookfield, Massachussets.
Nato il 17 Giugno del 1929 scrive di sport fin dai giornali universitari per poi passare alla copertura televisiva del tennis prima per la CBS, poi per la NBC, dove otterrà il contratto più duraturo lungo ben 35 anni e conclusosi nel 2007. Infine il suo contributo per ESPN, che lo mette sotto contratto pochi mesi dopo il divorzio con la NBC. Oltre ai tanti incarichi di prestigio, alle numerose memorie, biografie, collaborazioni con tennisti importanti come Rod Laver e Evonne Goolagong ed enciclopedie sul tennis, Collins ha anche ricevuto prestigiosi riconoscimenti. Nel 1999 viene premiato dall’Associated Press con il Red Smith Award, la più importante onorificenza riservata ai giornalisti sportivi americani, e nel 2015 gli US Open intitolano la sala stampa in suo onore.
Sulla sua pagina ufficile, Bud Collins invitava così i visitatori: “Continuate ad attaccare. Mentre il vostro gioco può non portarvi a Wimbledon, è senz’altro più importante di quello di Nadal o di Federer, perché vi manterrà in movimento (in qualunque modo) ed anche solo per un breve attimo, vi salverà dalle preoccupazioni della giornata”.
Il decano del giornalismo Bud Collins, recordman di presenze a Wimbledon, ha compiuto 85 anni