Per il pathos trasmesso durante tutto l’incontro, per la durata, per la fantastica prova d’orgoglio e chi più ne ha più ne metta, il primo match della sfida di Coppa Davis tra Italia e Svizzera sicuramente è stato uno dei più belli degli ultimi anni. Il protagonista indiscusso è senz’altro Paolo Lorenzi, n. 54 ATP e secondo nella classifica dei Challenger vinti in carriera, alla sua prima vittoria in Coppa Davis.
Se vi siete persa la cronaca del match basta cliccare qui per leggere l’appassionante resoconto di Alessandro Stella, nostro inviato all’Adriatic Arena. Spulciando negli almanacchi della Coppa Davis si è potuto constatare come il tie-break vinto dall’azzurro nel primo set per sedici punti a quattordici ai danni di Marco Chiudinelli sia stato il più lungo nella storia del World Group della Coppa Davis. Il precedente record apparteneva a Patrick Rafter (Australia) e David Rikl (Repubblica Ceca), vinto dall’australiano per quindici punti a tredici durante il quarto di finale tra le due nazionali nel lontano 1997.
Grazie a questo risultato anche due gregari del circuito come Lorenzi e Chiudinelli (rispettivamente n. 54 e 156 ATP) vedranno scritto il loro nome nella storia di questo sport.