Durante il match contro Novak Djokovic, Mikhail Kukushkin ha più volte protestato con l’arbitro. Nella conferenza stampa post-match, il n. 79 del mondo ha spiegato i motivi delle sue ripetute proteste.
“Gli arbitri hanno permesso troppo ai tifosi di casa, mi sono lamentato anche con il giudice arbitro perché ci sono stati momenti in cui i tifosi serbi gridavano quando ciò non dovrebbe essere consentito e non hanno reagito neanche in quell’occasione. Comunque lui è stato migliore ed ha vinto meritatamente, non c’entra niente l’arbitraggio” ha dichiarato il tennista kazako, che poi ha spiegato che c’è stata una cosa che lo ha infastidito particolarmente.
“Mi sono arrabbiato quando il team serbo ha chiamato la sicurezza perché sequestrasse le trombe e altri strumenti ai nostri tifosi. È stato un errore da parte degli arbitri, ma questa è la Coppa Davis” ha detto il n. 1 del Kazakistan.
Kukushkin ha risposto molto sinteticamente e semplicemente quando gli è stato chiesta un’analisi del match.
“Ho giocato contro il più forte del mondo. Ho dato tutto, ma lui nel quarto e nel quinto set non mi ha dato nessuna occasione. È stato più aggressivo ed è stato più bravo, tutto qua” ha concluso il 28enne giocatore nativo di Volgograd, in Russia.